Un ottimo Napoli crea tantissimo ma trova la rete solo allo scadere, con Mertens. Di El Shaarawy il momentaneo vantaggio della Roma. Juve a +6 sulla squadra di Ancelotti. La tua squadra in Italia e in Europa? Guardala su Sky anche sul digitale terrestre. Clicca qui
NAPOLI-ROMA 1-1
14' El Shaarawy (R), 90' Mertens (N)
Napoli (4-4-2): Ospina; Hysaj (70' Malcuit), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik (75' Zielinski), Fabian Ruiz; Insigne, Milik (56' Mertens). All: Carlo Ancelotti.
Roma (4-2-3-1): Olsen; Santon, Manolas (75' Fazio), Juan Jesus, Kolarov; De Rossi (43' Cristante), Nzonzi; Under (64' Florenzi), Lo. Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. All: Di Francesco.
Ammoniti: Dzeko, Nzonzi, Manolas, Olsen, Pellegrini
Finora è un monologo del Napoli, che continua a far girare il pallone e a farlo piovere nell'area giallorossa.
Squadre di nuovo in campo, senza cambi. Solo nella Roma c'è Cristante, al posto di De Rossi, dal 43'.
Ecco il cambio: esce De Rossi, dolorante; dentro Cristante
Ecco la dinamica dell'azione: grande palla imbucata in area da Under per Dzeko, che salta Ospina in uscita e calcia in porta: lì però trova Albiol pronto a salvare
Un Napoli bello, propositivo, ancelottiano: crea tanto, disegna trame avvolgenti, confonde la Roma con la sua manovra. Eppure, alla fine, è solo 1-1 al San Paolo, e gli azzurri devono anche ringraziare il gol allo scadere di Mertens, perché altrimenti a quest'ora staremmo parlando di una sconfitta: immeritata, ma pur sempre sconfitta. A condannare il Napoli poteva essere l'unica grande distrazione di tutta la gara, dopo nemmeno 15' di gioco, quando un buco difensivo sulla destra spiana la strada a Under, che serve al centro il liberissimo El Shaarawy regalandogli (d'altra parte il Faraone ha appena festeggiato il compleanno e aveva chiesto come regalo proprio un gol al Napoli) l'1-0 su un piatto d'argento.
Superato lo shock, il Napoli riprende a creare, con pazienza e costanza: un'occasione dopo l'altra, tentativi a ripetizione, con la Roma che intanto si rintana sempre più, fino quasi a rinunciare ad attaccare nella ripresa. Nonostante la mole di gioco, però, gli azzurri non vanno oltre due gol in fuorigioco e una serie infinita di palle che piovono nell'area giallorossa senza essere scaricate in rete. Finché, all'ultimo respiro, una girata sporca di Callejon nel cuore dell'area non diventa un assist per Mertens, che si avventa sul secondo palo e fa 1-1. A ringraziare una Roma bruttina e a un passo dal colpaccio è soprattutto la Juve, adesso a +6 sugli azzurri. I giallorossi, a 15 punti, sono invece nel gruppone che insegue le prime quattro, insieme a Milan, Fiorentina, Samp e Sassuolo.