Milan, difesa da incubo: gol subiti in tutte le partite come Fulham e Huesca

Serie A

Quarto posto in Serie A per il Milan di Gattuso, allenatore che tuttavia lamenta la vulnerabilità del proprio reparto battuto in tutte le gare di campionato. Blindata solo in Europa League contro il Dudelange e violata in Italia da 16 turni consecutivi, la difesa dei rossoneri trova eguali solo con due neopromosse in Europa

UDINESE-MILAN LIVE

Nessuno scherzo di Halloween per il Milan, ma quanti brividi fino al minuto 91 contro il Genoa. Bloccato sull’1-1 dall’autorete di Romagnoli e dalle parate di Radu, Gattuso ha tirato un sospiro di sollievo in pieno recupero grazie alla prodezza del proprio capitano propiziata dall’errore del portiere rossoblù. Archiviato quindi il recupero della prima giornata di Serie A, i rossoneri si ritrovano al 4° posto (18 punti come la Lazio) con un attacco da 20 reti secondo solo alla Juventus. Sono proprie le soluzioni offensive del Diavolo a pesare sulla bilancia, d’altronde il rovescio della medaglia recita una difesa punita 14 volte in 10 partite: si tratta del 9° reparto peggiore del campionato, vulnerabilità d’attualità non solo in questa stagione. Il Milan "vanta" infatti una striscia aperta di 16 incontri di fila in Serie A dove ha concesso gol alle squadre avversarie: nessuno come loro non è mai riuscito a blindare la propria porta in stagione. Dopo il recupero di San Siro è stato superato il record negativo che durava dal 1946 (15 gare di fila con reti al passivo), handicap già evidenziato da Gattuso alla ricerca della vera identità del suo gruppo. Clean sheet, questo sconosciuto in Italia: solo contro il Dudelange i rossoneri hanno mantenuto inviolata la propria porta in Europa League, tuttavia in campionato Donnarumma ha sempre dovuto raccogliere il pallone alle proprie spalle in 10 giornate. Difficoltà innegabili quelle in casa Milan, amnesie comuni a due "piccole" in Europa.

Tabù clean sheet: Milan come Fulham e Huesca

Considerando la top 5 dei campioni europei, la vulnerabilità difensiva dei rossoneri trova eguali solo in Inghilterra e in Spagna. Parliamo infatti di Fulham e Huesca, neopromosse decisamente lontane dal 4° posto occupato dalla squadra di Gattuso: i londinesi di Jokanovic occupano la terzultima posizione con 5 punti, una sola vittoria (4-2 al Burnely) e ben 28 gol sul groppone ovvero il peggiore reparto della Premier League. Va ancora peggio agli aragonesi appena affidati a Francisco Rodriguez, ultimi nella Liga a quota 5 punti con una sola gioia (2-1 all’esordio sul campo dell’Eibar) e 22 reti alle spalle della coppia Werner-Jovanovic. Non è evidentemente un problema legato al portiere quello dello Huesca, d’altronde il Fulham ha alternato ben tre numeri uno dal più gettonato Bettinelli alla staffetta spagnola Rico-Fabri. Insomma, situazioni in classifica agli antipodi con il Milan sebbene dalle stesse amnesie in difesa: nemmeno i cambi di modulo di Rino hanno confortato Donnarumma, oggetto dei mugugni di San Siro pure quando non accusa responsabilità dirette sui gol. Se i rossoneri lanceranno l’assalto all’Europa che conta con un potenziale offensivo di prim’ordine, non va affatto trascurato l’equilibrio nella propria metà campo: come da tradizione italiana, sono le migliori difese ad arrivare più lontano nell’arco della stagione.