Bologna-Milan, Inzaghi: "La luce è dietro l'angolo. Gattuso un grande amico"
Serie AL'allenatore rossoblù sfida la sua ex squadra: "Stiamo attraversando un momento difficile, ma la luce è dietro l'angolo. Il mio futuro? Sono sereno, non è cambiato nulla con la società. Gattuso è un grande amico, porto il Milan sempre nel cuore"
Una sfida contro il suo passato per provare a dare una svolta al Bologna, terzultimo in classifica a quota 11 punti. Un momento delicato quello attraversato dalla formazione rossoblù, contestata in maniera decisamente dura in settimana: "Quello che è successo davanti Casteldebole mi ha colpito, è stato un brutto gesto. Sono vicino a questi dirigenti che fanno sempre il massimo e sono dei professionisti serissimi, ma ora vorrei solo pensare a Milan", le parole in conferenza stampa di Pippo Inzaghi in vista del match contro i rossoneri in programma martedì sera alle ore 20.30 allo Stadio Dall'Ara. "Siamo in ritiro da domenica per darci un segnale di responsabilità. Sappiamo che il momento non è affatto facile ma io vedo la luce dietro l'angolo. Tra un mese sono sicuro che ci saremo buttati alle spalle tutte queste difficoltà", ha proseguito Inzaghi. Che ha poi commentato così le voci di un possibile esonero: "La mia situazione? Non ho mai pensato fosse cambiato nulla tra me ed i dirigenti, sono sempre rimasto sereno. Saputo? Ci tiene tanto, è una persona da tenersi stretta".
"Gattuso è un grande amico. Milan sempre nel mio cuore"
"Domani sarà dura ma abbiamo il dovere di dimostrare al nostro pubblico che possiamo giocarcela anche contro squadre importanti come il Milan. Potrebbe anche non bastare la partita perfetta perciò dovremo dare il massimo. Tra noi e loro c'è divario tecnico, ma curando i dettagli e dando tutto possiamo assottigliare questa differenza. Ad Atene se il Milan rigioca la partita 100 volte la vince 99 se ha Suso in campo perché è giocatore che fa la differenza e contro di noi ci sarà", ha proseguito Inzaghi. Che parla poi così della sfida con la sfida con Gattuso, suo ex compagno di squadra: "Rino è un grande amico. Ci siamo sentiti poco tempo fa quando era lui in difficoltà. Sarà una giornata particolare per quello che è stato il Milan per me, una società sempre e per sempre nel mio cuore. Sarà bello abbracciarci a fine partita". Capitolo formazione: "Sicuramente non ci sarà Pulgar, Dijks ha la febbre e vedremo se recupererà. Sicuramente quello che ci manca ora è un risultato positivo ma ci sono ancora tante partite da giocare. Io ci credo e la squadra è carica", ha concluso Inzaghi.