A margine della festa di Natale dell'Inter, l'ex presidente nerazzurro si è espresso sulla vicenda che coinvolge Maurito: "Spero che rimanga, credo che alla fine si metteranno d'accordo". Un pensiero anche a José Mourinho, protagonista del Triplete nel 2010 e fresco di divorzio dallo United: "Sono affezionato a lui, lo trovo sempre speciale"
ICARDI E IL RINNOVO CON L'INTER: COME STANNO LE COSE
Invitato d’obbligo alla festa di Natale dell’Inter, Massimo Moratti ha tracciato la situazione dei nerazzurri dalla stagione alla vicenda Icardi riservando pure un pensiero ad un vecchio amico del 2010. A margine della cena ufficiale del club, infatti, l’ex presidente si è espresso sul cammino in stagione della squadra di Spalletti: "Io credo che l’Inter deve puntare alla prossima Champions League. E in stagione non dimentichiamo l’Europa League e la Coppa Italia, certamente non possono essere sottovalutate. A Natale ci si riempie di speranze anche per l'anno che verrà. Dimentichiamo le ultime disavventure che però possono servire come esperienze". E sull'arrivo di Beppe Marotta in società: "La sua esperienza può servire, mette in condizione Zhang di avere un supporto importante. A cosa deve puntare l'Inter per riprendere la Juve? Ci si illude a pensare che sia irraggiungibile, ma l'illusione è una cosa bellissima".
Inevitabilmente i cronisti presenti hanno riservato a Moratti i propri quesiti su Mauro Icardi e un rinnovo di contratto che continua a fare discutere, caso che incontra la versione dell’ex patron interista: "Spero che Icardi rimanga all’Inter, certamente è più determinato e determinante nella squadra. E quindi è un giocatore che non possiamo perdere. Adesso dipende anche da loro, da come lo vogliono gestire: credo però che alla fine si metteranno d’accordo. Lo spero”. In chiusura l’attenzione si è spostata anche su José Mourinho, indimenticato eroe del Triplete targato 2010 nonché fresco di divorzio con il Manchester United. Ha già preso forma la suggestione legata al suo ritorno in nerazzurro, pensiero commentato da Moratti. "Sono affezionato a Mourinho, sarò sempre vicino a lui. Ciò non toglie tuttavia che in questo momento abbiamo un allenatore come Spalletti che deve ancora dimostrare tutta la sua bravura. Lasciamogli il tempo di farlo". Nessuna nostalgia di José? "Simone e Mou sono due persone che ho conosciuto e alle quali ho voluto bene, certo è che Mourinho è uno speciale". Nessun dubbio a riguardo nel cuore di uno dei più grandi tifosi interisti.