Mourinho esonerato dal Manchester United: tutta la giornata e le news

Premier League

Un comunicato del Manchester United ha annunciato la separazione con l'allenatore (30 milioni la buonuscita del portoghese) nella mattinata di martedì. Squadra affidata a Carrick e McKenna, nelle prossime ore il nome del traghettatore fino a fine stagione: favorito Solskjaer. Per giugno si fanno i nomi di Pochettino, Zidane e Conte. Il post "incriminato" di Pogba, poi cancellato, potrebbe essere un equivoco

I POSSIBILI SOSTITUTI - POGBA, IL GIALLO DEL POST

MOU, LA MALEDIZIONE DEL 3° ANNO

Ore 19.22 - Solskjaer passa in pole per il ruolo di "traghettatore"

In attesa di consegnare il futuro Manchester United a un manager che riporti i Red Devils a contendersi la Premier League con le superpotenze come Liverpool, City e Chelsea, il club ha affidato la gestione dello spogliatoio a Carrick, ad interim. Nelle prossime ore verrà nominato un "traghettatore", che arrivi a fine stagione ereditando la panchina che è stata di Mourinho. La candidatura di Laurent Blanc è stata superata da quella di Ole Gunnar Solskjaer, l'immortale "Baby-Faced Assassin" che scrisse una della pagine più felici della storia del club. Indimenticabile il suol gol decisivo nella Finale di Champions League 1998-99, con la rimonta ai danni del Bayern Monaco nei minuti di recupero.

Ore 17.03 - Una nuova lettura del post Instagram di Pogba

Come abbiamo riportato alle 11:30, pochi minuti dopo l'esonero di Mourinho era comparso sul profilo Instagram di Pogba un post sibillino. In tanti l'avevano associato - seppur fosse di cattivo gusto - alla notizia di attualità riguardante l'esonero dello Special One. Il post però era stato cancellato rapidamente. A dare una lettura diversa alla pubblicazione di quella foto è il giornalista Chris Williams, che su Twitter cita una fonte interna dell'Adidas, sponsor a cui è legato Pogba: Si trattava di un post programmato, che faceva parte di una campagna di marketing. È stato rimosso appena è sembrato qualcosa di irrispettoso nei confonti di Mourinho". Questa ipotesi troverebbe una spiegazione logica e anche elegante, giustificando quello che archivieremmo come un antipatico equivoco.

Ore 16.43 - Solskjaer: "Io avrei costruito la squadra attorno a Pogba"

L'esonero di Mourinho ha scatenato un inevitabile fiume di "se e ma". Ole Gunnar Solskjaer, un altro tra i papabili pretendenti al ruolo da traghettatore del Manchester United (che vede in pole position Laurent Blanc), si era sbilanciato già in agosto. "Senza dubbio costruirei la squadra attorno a Pogba", aveva detto prima che iniziasse la stagione: "Paul è un ragazzo fantastico, quindi spero che possiamo costruire la squadra intorno a lui e tenerlo".

Ore 15.40 - Klopp: "Mourinho è un allenatore eccezionale"

Parole di sostegno anche da parte di Jurgen Klopp contro la cui squadra Mourinho ha perso domenica scorsa. Proprio la sconfitta di Anfield contro il Liverpool potrebbe essergli costata la panchina: "Ha tutto il mio rispetto, posso immaginare i suoi ultimi mesi specialmente se nessuno si diverte, specialmente lui. Non è bello dover affrontare tutti quei problemi ogni giorno. Questo è il vero problema. Ma nessuno può togliergli tutto ciò che ha vinto, niente può portarglielo via. Spero, personalmente, lui abbia questo nella mente e non le altre cose che sono successe negli ultimi mesi. Lui è un allenatore eccezionale".

Ore 15.30 - Emery: "Esonero Mou non è una bella notizia"

C'è solidarietà anche da parte dell'allenatore dell'Arsenal Unai Emery rispetto all'esonero di José Mourinho dal Manchester United: "L'unica cosa che posso dire è che sono sorpreso - ha spiegato - Non è una bella notizia, perché quando un allenatore finisce la sua avventura in questo modo non è bello neanche per gli altri allenatori. Non so perché questa decisione sia stata presa".

Ore 14.40 Pochettino: "Mi dispiace per Mou. Penso solo al Tottenham"

L'allenatore del Tottenham, Mauricio Pochettino, è uno dei nomi che stanno circolando per il dopo Mourinho. Gary Neville, commentatore di Sky Sports, l'ha indicato come soluzione ideale per lo United. Lui ha voluto spegnere le voci così: "Quello che succede in altri club non mi riguarda. Questo è il calcio, capisco. Ma io sono completamente concentrato su dare il meglio di me col Tottenham. Un abbraccio a Mourinho: mi dispiace per lui perché ci conosciamo bene e abbiamo un ottimo rapporto. È un buon amico. È triste quello che è successo".

Ore 14.00 - Blanc traghettatore fino a fine stagione?

In Inghilterra circola questa voce: potrebbe essere Laurent Blanc (ex bandiera del club) a guidare la squadra fino alla fine della stagione in corso. Come traghettatore la società cerca un profilo che conosca il club e il francese ha da sempre un grande rapporto con Alex Ferguson. Potrebbe dunque giocarsi le sue chance in questi mesi per strappare magari una riconferma. In caso contrario il club avrebbe tempo, poi, per decidere il nuovo allenatore qualora l'operazione Blanc non portasse i risultati sperati.

Ore 13.00 - Di Canio: "Era solo questione di tempo"

"Si me lo aspettavo da un po' di tempo, è l'epilogo più normale e giusto, c'erano rapporti deteriorati evidenti. Ma non solo di scelte tecniche, ma a livello umano. E quando accade questo è più facile mandare via l'allenatore che i giocatori. Per quanto voglia bene a Mourinho ha fallito tante cose: innanzitutto il mercato, se lo hai accettato puoi migliorare i giocatori e devi fare quello. Poi i troppi punti di distanza dalle altre grandi. Mou ha voluto Pogba, Lukaku, Sanchez, Fred, Dalot, ha speso tanti soldi per vedere un percorso naufragare. Quest'anno un declino tecnico-tattico e un'identità di squadra. Se lui perde quello, la squadra diventa mediocre e il Manchester non può permetterselo. Anche la società ha colpe, non hanno grossa conoscenza del calcio, hanno navigato a vista, hanno avuto la presunzione di pensare di non poter essere lontani dalla vetta per due mesi. Si doveva avere la capacità di conoscere il potenziale tecnico che già era basso nell'ultima parte dell'era Ferguson, si sono dovute fare rivoluzioni tecniche ogni anno e questo è sintomo di una società che non ha conoscenze specifiche ma vive di blasone"

Ore 12.30 - Il post di Evra: "Ora ricostruiamo"

L'ex giocatore dello United ha commentato l'esonero di Mourinho: "La cosa che mi fa più arrabbiare è che tutti sono focalizzati su Pogba e Mourinho. Pensiamo a ricostruire qualcosa. Ora serve soltanto positività"

Ore 12.15 - L'esonero di Mou costerà allo United 30 milioni

Il Manchester United dovrà pagare l'ormai suo ex allenatore fino alla fine del suo contratto (tra l'altro rinnovato da poco). La cifra che i red Devils dovranno mettere a bilancio è di circa 30 milioni.

Ore 12.00 - Le statistiche di Mourinho sulla panchina dello United

Nei due anni e mezzo di permanenza a Old Trafford Mourinho ha collezionato 93 presenze in panchina in Premier League conquistando 50 vittorie. 26 i pareggi ottenuti e 17 le sconfitte subite.

Ore 11.45 Le immagini di Mourinho poco prima dell'esonero

Da Sky UK arriva questa foto di José Mourinho che raggiunge il centro d'allenamento dello United pochi minuti prima che gli venga comunicato dal club l'esonero. L'ormai ex allenatore dello United seduto sul sedile posteriore della macchina che lo accompagna a Carrington. Come al solito sguardo indecifrabile: un misto di delusione, ironia e fierezza nonostante non sia più l'allenatore di un club che, forse, non ha mai amato fino in fondo.

Ore 11.30 - Pogba commenta su Instagram e poi rimuove il post

E' comparso sul profilo Instagram ufficiale di Pogba un post (poi prontamente rimosso) con scritto "Caption this" che potrebbe essere riferito proprio all'esonero di Mourinho. "Commentate voi"... Successivamente la frase è stata cancellata.

Ore 11.21 - Neville: "Pochettino sarebbe il sostituto giusto"

Non solo i nomi ipotizzati di Conte e la candidatura forte di Zidane. Gary Neville pensa che l'uomo giusto per risollevare le sorti dello United sia Mauricio Pochettino, attuale manager del Tottenham: "Sono stato agli allenamenti del Tottenham e credo che lui potrebbe essere la scelta migliore, finora lo United ha provato con allenatori che hanno vinto coppe europee e campionati, ora devono provare con qualcuno che abbia questi principi: promozione dei giovani, un calcio divertente e vincente"

Ore 11.14 - Carrick e McKenna guideranno gli allenamenti per i prossimi due giorni

Il Manchester United si sta riservando del tempo per decidere chi sarà il prossimo allenatore. Nei prossimi due giorni gli allenamenti saranno guidati da Michael Carrick e Kieron McKenna. Il nome del nuovo allenatore sarà preso nell'arco delle prossime 48. Al momento nessun contatto con Conte, resta molto forte l'ipotesi Zidane.

Ore 9.30 - Mourinho esonerato dal Manchester United

Questo il comunicato del club inglese pubblicato sul sito del club alle 9.30 italiane e su Twitter alle 10.46: "Il Manchester United annuncia che il manager Jose Mourinho ha lasciato il club con effetto immediato. La società ci tiene a ringraziare Jose per il lavoro svolto durante la sua parentesi al Manchester United e gli augura i migliori successi in futuro. Verrà nominato un nuovo manager pro tempore fino a fine stagione mentre il club procederà avvierà la ricerca di un nuovo manager per le prossime stagioni". Michael Carrick e Kieron McKenna guideranno per le prossime sedute di allenamento la squadra. Nessun contatto, al momento, con Antonio Conte, ex manager del Chelsea. Un'ipotesi forte, che era stata già paventata nel corso delle ultime settimane, è quella che conduce a Zinedine Zidane, ex allenatore del Real Madrid.

Le avvisaglie di un rapporto ormai logoro si erano avute già negli ultimi due mesi in un crescendo che ha portato fino all'allontanamento del manager portoghese. Le continue liti con Pogba, risultati non all'altezza delle aspettative del club e le uscite sopra le righe dello Special One hanno contribuito alla conclusione di una storia che sembrava già ai titoli di coda prima della partita di Premier contro il Newcastle, poi vinta dal Manchester United, con il pubblico dell'Old Trafford ad acclamare l'allenatore. Evidentemente, nelle ultime ore la situazione è precipitata: dopo la sconfitta di Anfield sono piovute numerose le critiche sullo United che ha avuto un atteggiamento decisamente rinunciatario nella sfida contro il Liverpool. I giornali inglesi, infatti, avevano enfatizzato il concetto di squadra "senza anima" dopo il match contro i Reds.