Juventus-Milan 1-0: Supercoppa Italiana alla squadra di Allegri per l’8^ volta. Gol di Cristiano Ronaldo

Fabrizio Moretto

I bianconeri vincono la competizione per l’ottava volta (record) grazie alla rete, dopo un’ora di gioco, del portoghese. Ronaldo mette la firma sul primo trofeo con la maglia della Juve con un colpo di testa. I rossoneri, privi di Higuain per 70 minuti, chiudono in inferiorità numerica per l’espulsione a Kessié

SUPERCOPPA, JUVE-MILAN MINUTO PER MINUTO

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JUVENTUS-MILAN 1-0

61' Cristiano Ronaldo

Per molti mesi si è chiacchierato tanto e lui ha risposto sempre sul campo, firmando gol e vittorie. 14 quelli in campionato, uno in Champions. Il vero test del 9, però, è rappresentato dal primo trofeo in palio: la Supercoppa Italiana. E la prova Cristiano Ronaldo la supera a pieni voti, firmando il gol vittoria contro il Milan che vale l’ottavo trionfo in questa competizione per i bianconeri, staccando in testa proprio gli uomini di Gattuso. Quest’ultimi si mostrano quadrati in difesa, ma sono nel complesso poco coraggiosi in avanti, con Cutrone – scelto al posto del febbricitante Higuain (segnale d’addio?) – lasciato spesso troppo solo per far male a Szczesny. Allegri, invece, pesca bene preferendo Douglas Costa a Bernardeschi e ritrova un Cancelo in ottima forma. Presenze che danno vivacità, ma la rete dell’1-0 è frutto del genio e della tecnica, marchio di fabbrica di Miralem Pjanic. Poi, per la finalizzazione, ci pensa il solito CR7, avulso dal gioco per circa 40 minuti. Nel finale l’espulsione di Kessié - revisionata al VAR – complica ulteriormente i piani del Milan, incapace di prolungare la sfida ai supplementari e ripetere la vittoria di Doha di due anni fa. A Chiellini, infine, il compito di alzare la Coppa e confermare ancora una volta il predominio bianconero e l’ennesimo titolo, il primo sotto il nome di Cristiano Ronaldo.

La partita

Gattuso deve, quindi, rinunciare a Higuain dal primo minuto e lancia al suo posto Cutrone, eroe nell’ultima partita di coppa, confermando anche Paquetá dal primo minuto. Allegri, invece, deve fare a meno di Mandzukic e sceglie Douglas Costa al suo posto. Il brasiliano diventa subito protagonista perché, dopo meno di quattro minuti, spaventa Donnarumma con un mancino a giro che sfiora il palo. Il Milan inizia in modo coraggioso, ma il pericolo creato dall’ex Bayern li fa indietreggiare di un paio di metri a favore di un maggiore equilibrio. Questo impedisce loro di rendersi pericolosi dalle parti di Szczesny, mentre la Juve resta insidiosa in particolare sul lato destro: Cancelo penetra in area e incrocia col destro, ma anche in questo caso la sfera si spegne di un soffio a lato. I bianconeri insistono e provano a schiacciare gli avversari, ma né Ronaldo né Dybala sembrano essere in serata giusta. Mai sottovalutare il portoghese, però, perché può uscire la magia dal cilindro in qualunque momento. E, infatti, a un passo dal duplice fischio dell’arbitro Banti va vicino al vantaggio. È ancora Douglas Costa a illuminare per i compagni. Il suo cross dalla sinistra viene raccolto da CR7, bravo a staccarsi da Rodriguez e a colpire in semi rovesciata. Il rimbalzo lascia impassibile Donnarumma che guarda il pallone scorrere, per sua fortuna, di pochissimo a lato. Il Milan prova a risvegliarsi prova nel recupero di primo tempo, ma il rasoterra di Calhanoglu viene neutralizzato in due tempi dal portiere polacco.

Il vero segnale i rossoneri lo danno a inizio ripresa, quando Cutrone, con uno splendido mancino in girata di prima intenzione, colpisce una clamorosa traversa. L’occasione scuota la squadra di Gattuso e, soprattutto, l’attaccante numero 63 che, da quel momento, si carica i compagni sulle spalle. Nessuno di loro riesce a servirlo a dovere, mentre al contrario illuminante è l’assist di Pjanic al 61’. La sua pennellata finisce sulla testa di Cristiano Ronaldo che, in posizione regolare, batte di testa un non perfetto Donnarumma. Gattuso si gioca a venti minuti dal termine la carta Higuain, inserendo anche Borini e passando al 4-4-2. Il nuovo schieramento, però, dura pochi minuti. Al 74’, infatti, Kessié interviene con il piede a martello sul neo entrato Can. L’arbitro estrae il giallo ma, su revisione del VAR, cambia idea e opta per l’espulsione. In 10 il Milan, fatta eccezione per un pericoloso rasoterra con tanto di contatto in area tra il tedesco e Conti che scalda la panchina rossonera, non trova più la forza di mettere in dubbio la vittoria della Juve che, dopo cinque di recupero e un paio di contropiedi sbagliati, urla la sua gioia al cielo di Gedda per il primo trofeo stagionale.

TABELLINO

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur (86' Bernardeschi), Pjanic (64' Emre Can), Matuidi; Douglas Costa (89' Khedira), Dybala, Ronaldo. All. Allegri

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (70' Borini); Castillejo (70' Higuain), Cutrone (79' Conti), Calhanoglu. All. Gattuso

Ammoniti: Calhanoglu (M), Alex Sandro (J), Pjanic (J), Castillejo (M), Calabria (M), Rodriguez (M), Dybala (J)

Espulsi: Kessié al 74'

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70' - ENTRA GONZALO HIGUAIN! Al suo posto esce Castillejo
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67' - Momento difficile adesso per il Milan. La Juve non si accontenta, vuole subito chiuderla
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64' - Primo cambio per Allegri che manda in campo Emre Can ​per Pjanic
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GOL CONVALIDATO! JUVE AVANTI 1-0!
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IN CORSO LA VALUTAZIONE DEL VAR PER CONTROLLARE LA POSIZIONE DI CR7
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VANTAGGIO DI CRISTIANO RONALDO! JUVE-MILAN 1-0!
 
61' - Il portoghese taglia sul cross centrale di Pjanic, viene lasciato solo e colpisce di testa alle spalle di ​Donnarumma
- di fabrizio.moretto.1992
60' - Conclusione improvvisa di Calhanoglu: velenoso il suo destro, ma la sfera finisce a circa un metro da ​Szczesny
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59' - Prova a far tutto da solo Cristiano Ronaldo: il portoghese si invola sulla sinistra, dopo un cambio campo di Dybala, arriva sul fondo e punta Calabria. L'attaccante si allarga sul destro e conclude centrale, ottenendo solo un angolo
- di fabrizio.moretto.1992
58' - Ritmo più basso in questa fase di gioco. Equilibrio in campo, si scalda ​Higuain
- di fabrizio.moretto.1992
54' - Lamentele della Juve per un tocco di mano di Zapata in area su cross di Ronaldo. Da valutare, eventualmente, la volontarietà del gesto. Per l'arbitro, comunque, è tutto regolare
- di fabrizio.moretto.1992
52' - Il legno colpito ha dato fiducia al Milan. La Juve ​continua a far la partita, ma i rossoneri sono molto più convinti in ripartenza
- di fabrizio.moretto.1992
TRAVERSA DI CUTRONE! JUVE-MILAN 0-0!
 
48' - Percussione centrale di Calhanoglu, fermato nei pressi dell'area, e Pjanic serve involontariamente Cutrone. L'attaccante tira di prima intenzione, col mancino, in girata e colpisce una clamorosa traversa da circa 15 metri
- di fabrizio.moretto.1992
47' - Ronaldo ci prova su calcio di punizione: tiro in posizione centrale da oltre 25 metri, palla che colpisce la barriera
- di fabrizio.moretto.1992
46' - Al via il secondo tempo: Juve e Milan ripartono dallo 0-0
- di fabrizio.moretto.1992
Vedremo se Gattuso deciderà nella ripresa di mandare in campo Higuain, il grande assente di oggi
- di fabrizio.moretto.1992
Nessun gol nei primi 45 minuti a Gedda: sostanziale equilibrio in campo, anche se la Juve ha tenuto decisamente più il pallone e ha sfiorato il palo in tre occasioni: prima Douglas Costa, poi Cancelo Ronaldo. Per il Milan di Calhanoglu nel finale l'unico pericolo
- di fabrizio.moretto.1992
Questa è solo la seconda volta in stagione in cui la Juventus non effettua tiri nello specchio nel primo tempo, la prima contro il Sassuolo a settembre. Nella ripresa arrivò la vittoria e i primi gol in A di Cristiano Ronaldo
- di fabrizio.moretto.1992
TERMINA IL PRIMO TEMPO! JUVENTUS-MILAN 0-0!
- di fabrizio.moretto.1992
45+2' - Anche Castillejo finisce sulla lista dei cattivi
- di fabrizio.moretto.1992
45' - ​Due minuti di recupero
- di fabrizio.moretto.1992