Il colombiano in esclusiva a Sky Sport: "Ora è facile dire che sono forte, ma ringrazio chi ha creduto sempre in me. L'Atalanta ha fatto un grosso sforzo per prendermi, all'inizio ho avuto bisogno di un attimo per ambientarmi però ora sono felice per quello che stiamo facendo. Gasperini è fondamentale, il suo modo di allenare mi esalta. I gol alla Juve? Forse perché quando ero a Napoli mi hanno trasmesso questa cosa..."
È certamente l'uomo del momento in casa Atalanta. Duvàn Zapata ha segnato nelle ultime otto partite di campionato, dieci in totale se consideriamo anche le due in Coppa Italia. Competizione in cui i nerazzurri hanno eliminato la Juventus, battendola per 3-0 proprio grazie a una doppietta del centravanti colombiano. Zapata ha raccontato il suo fantastico momento in un'intervista esclusiva a Sky Sport.
Qual è il tuo stato d'animo?
"Sono contentissimo, ci stiamo prendendo delle belle soddisfazioni. È facile adesso dire che sono forte, voglio solo ringraziare chi è stato sempre al mio fianco".
L'Atalanta ha fatto un investimento importante per te, ma all'inizio le cose non andavano bene...
"Ero consapevole dello sforzo che aveva fatto la società per riuscire a portarmi qua, ma all'inizio ho fatto fatica ad adattarmi. Però ero tranquillo, l'importante era lavorare bene perché sapevo che il mio momento sarebbe arrivato. Adesso stiamo bene, non solo io ma tutta la squadra, e vogliamo continuare su questa strada".
Sono 20 i gol con la maglia dell'Atalanta, già più di quelli segnati con Sampdoria, Udinese e Napoli. Qual è il tuo segreto?
"Non c'è. Ogni anno in Serie A sono migliorato e ho fatto più gol. Ma la maniera di lavorare di Gasperini potenzia ancor di più le mie capacità. Adesso stiamo bene e vogliamo continuare così".
Cos'ha di speciale Gasperini?
"Bisogna chiederlo a lui. Però è fondamentale, trasmette molta energia. Prepariamo bene ogni partita e dimostriamo che possiamo battere qualsiasi squadra, anche per la sua maniera di lavorare. A volte, all'inizio, abbiamo fatto un po' di fatica a trovare dei risultati, ora che li stiamo trovando vogliamo continuare così".
C'è un consiglio che ti dà spesso?
"Sì, di non giocare di schiena. Lui vuole che stia in diagonale, in modo da avere subito la giocata".
Come fai a segnare sempre contro la Juve?
"Non so, forse perché all'inizio a Napoli mi hanno trasmesso questa cosa. Scherzi a parte, è sempre bello segnare contro la Juventus, spero di continuare così non solo contro di loro ma in tutte le partite".
L'Atalanta ti sta valorizzando al massimo, ma in futuro cosa ti piacerebbe fare?
"Prima non mi voleva nessuno, ora mi vogliono tutti. Ma l'unico mio pensiero è l'Atalanta, qui sto bene e voglio togliermi belle soddisfazioni con questa squadra. Obiettivo? Vediamo, per noi ogni partita è fondamentale. Però alla fine vedremo dove saremo e punteremo all'obiettivo più vicino".