Bologna-Juventus, Allegri: "Rimonta possibile. Cancelo gioca, Pjanic è mezzo morto"
Dopo la sconfitta di Madrid contro l'Atletico, la Juventus mira al riscatto immediato in campionato. Alla vigilia della partita contro il Bologna, le parole di Massimiliano Allegri: "La rimonta contro i Colchoneros è possibile, ma dobbiamo pensare partita per partita. Domani giocano Perin e Cancelo, mentre Chiellini potrebbe riposare e Pjanic è mezzo morto. Vedremo come sta oggi. Fallimento se usciamo dalla Champions? I conti si fanno alla fine. Dobbiamo arrivare allo scontro diretto con il Napoli con il vantaggio in classifica immutato"
"Abbiamo visto tre minuti, mica tutti. Bonucci sta facendo una stagione importante, se poi dobbiamo iniziare a dare giudizi su tutto. Secondo me tutti dovremmo fare un passo indietro e dare più rispetto ed educazione. Le cose che si fanno sul campo poi si ripercuotono sull'esterno perché se mio figlio di 8 anni vede queste cose magari pensa sia normale reagire così. Ripeto bisogna avere rispetto verso tutti"
"Non so dove, ma giocherà"
"Una volta sta fuori quattro giornate, un'altra volta ha fatto l'incidente. Quando sta bene gioca, non posso far altro"
"Le parole contano poco. Quando si vince siamo bravi, quando si perde... A me queste cose divertono. Noi siamo ancora dentro la Champions. Io finora mi sono divertito alla Juve perché abbiamo vinto tanto. Quando non trovo più entusiasmo è il momento che smetto perché non sono uno che riesce a stare 24 ore su 24 a guardare partite. Dobbiamo continuare a lavorare, poi giustamente quando si perde ci stanno le critiche e ci fanno anche bene"
"Sui comportamenti degli altri non dico nulla. L'ho visto solo l'indomani sul giornale, ma non è compito mio giudicare"
"Guardiamo a quello che è successo a Emre Can, Cuadrado, Douglas Costa, Khedira. Son cose che all'inizio non metti in conto, ma alla lunga devi conviverci. Una cosa è certa: il 12 saremo pronti, poi se passiamo non lo so"
"Domani giochiamo a Bologna e cerchiamo di prendere i tre punti. Poi riposiamo due giorni e pensiamo al Napoli. E così di conseguenza verso l'Udinese. Il calcio è pieno di imprevisti, quindi domani gioca chi sta meglio"
"Il suo ruolo è quello di miglior giocatore al mondo che trasmette serenità. L'altro giorno ha fatto una delle migliori prestazioni dal punto di vista del singolo. Vediamo domani tra lui, Mandzukic, Dybala e Bernardeschi chi giocherà"
"Centrocampista ne ho due e mezzo. Pjanic è mezzo morto, oggi vedremo come sta. Ieri era in mano a Cristo e speriamo che il Signore ce l'abbia rimandato un po' meglio. L'importante è lo spirito, la determinazione perché è la prima partita che ci avvicina al grande appuntamento del 12 marzo. Domani gioca Perin, spero che Pjanic stia meglio oggi e gli altri li devo valutare. Chiellini potrebbe riposare"
"Abbiamo subito due gol su due palle inattive. Vuol dire che nella gara di ritorno dovremo far meglio, ma la squadra sta facendo bene. Come sempre, la Champions è una competizione che dagli ottavi può succedere di tutto. Noi dobbiamo prepararci con serenità, la squadra lo sa e ora bisogna pensare solo al campionato"
"Rigiocarla subito sarebbe un errore, saremmo eliminati. Serve procedere un pezzo alla volta. Magari con lo 0-0 la partita sarebbe stata più incasinata, ma questo fa parte del calcio. Niente è scontato, vincere è difficile. E anche vincere la Serie A è difficile. Quest'anno manca un po', ma siamo ben avviati. Serve lavoro quotidiano e professionale"
"Dobbiamo arrivare allo scontro diretto con il Napoli con il vantaggio immutato. Siamo fortunati a vivere di queste cose. Vincere tutte le partite è impossibile. Questa è una bella scossa. L'Atletico è una squadra importante che negli ultimi anni ha vinto tanto. È una sfida che bisogna vivere al massimo dei giri, ma prima ci sono 3 partite. Il campionato non è chiuso"
Come vi sentite in questo momento? C'è qualche similitudine tra gli stati d'animo con il ko in Champions dello scorso anno?
"Innanzitutto vorrei fare le condoglianze alla famiglia Agnelli per la scomparsa di donna Marella. Arriveremo alla partita di ritorno contro l'Atletico con grande entusiasmo, adrenalina al massimo e sarà una grande serata. Non so se passeremo, ma noi dobbiamo fare di tutto perché ciò avvenga. Per arrivare nelle migliori condizioni dobbiamo dare il massimo in queste tre partite. Domani affrontiamo il Bologna con un nuovo allenatore. Hanno un nuovo piglio, hanno fatto una grande partita a Roma e non meritavano di perdere"