Prima del fischio d’inizio della gara contro il Cagliari, l’amministratore delegato nerazzurro ha parlato ancora una volta del caso Icardi: "Non è una rottura o un punto di non ritorno, gestiremo internamente la situazione"
Concentrazione massima alla gara di Cagliari, da vincere assolutamente per mantenere il terzo posto in classifica e respingere gli assalti delle inseguitrici in zona Champions dopo il pareggio-beffa arrivato nell’ultimo turno di campionato contro la Fiorentina. A tenere banco in casa Inter, però, è inevitabilmente ancora la situazione legata a Mauro Icardi. Un rapporto sempre più complicato quello con l’ormai ex capitano nerazzurro, che nella giornata di venerdì 28 febbraio ha pubblicato una lunga lettera su Instagram nella quale chiedeva rispetto da parte dei vertici della società e non solo. Dell’accaduto ha parlato l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d’inizio del match tra gli uomini di Spalletti e il Cagliari. "Come ha recepito la società la lettera di Icardi? Con un nulla di fatto. Se ne è parlato molto - ha detto Marotta - e se ne sta parlando molto anche in questa sede, io credo invece che siamo qua stasera per affrontare una partita importante contro il Cagliari e il focus della società, della squadra e dell’allenatore è solo su questo. Se si può ricucire il rapporto o si è arrivati a un punto di non ritorno? Sono dinamiche interne e le gestiamo direttamente con l’interessato, lo faremo al più presto e lo abbiamo fatto in questi giorni. Mi pare che non ci sia molto da ricucire, non essendo arrivati a una rottura. Questa non è una rottura, assolutamente. Dovrei stare un’ora a parlare di queste questioni, ma sono molto concentrato su questa partita che è molto importante. A Firenze dovevamo vincere e purtroppo non abbiamo ottenuto i tre punti, questo è un grande rammarico. Abbiamo tanta rabbia e vogliamo trasformarla in motivazione forte per la partita di stasera, al resto penseremo nei prossimi giorni".
Vincere a Cagliari
Prima di parlare dell'importanza della gara contro il Cagliari, Marotta ha precisato di non aver mai confermato l'eventualità che Icardi possa essere ceduto all’estero in estate: "Non abbiamo mai parlato di questo e mi dispiace essere ineducato, ma cambiamo argomento. Non sono io l’interlocutore che può aiutarvi in questa disamina. Poi il calcio è uno sport di gruppo, non un gioco individuale. Pensiamo alla partita. Per il quarto posto c'è una bella lotta, ci sono tanti punti e tante partite ancora, le squadre sono agguerrite e la fisionomia della classifica cambia da una domenica all’altra. Davanti bisogna sempre andare velocemente, perché le altre sono alle spalle. Oggi è una partita difficile ma dobbiamo ottenere a tutti i costi i tre punti. Se Spalletti risponderà alle domande su Icardi? Ha una sua visione, tra società e allenatore c’è unità, siamo un tutt’uno e vogliamo raggiungere obiettivi importanti che fanno parte di questo cammino di crescita".