L'ultima moda in casa interista è quella della maglia regalata al tifoso su gentile richiesta inoltrata tramite... striscione. Dopo la partita contro la Spal Keita ha ringraziato così un fan che gli aveva fatto gli auguri per il compleanno, mentre qualche giorno fa era toccato a de Vrij, rimasto colpito da uno striscione in olandese
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"Basta chiedere". Dopo "Amala", sembra questo il nuovo motto in casa Inter, con il secondo caso nel giro di pochi giorni a testimoniare la disponibilità dei giocatori nerazzurri nei confronti dei loro tifosi. Il copione è sempre lo stesso: uno striscione da parte di un fan con la gentile richiesta di avere in dono la preziosa maglia e l'idolo di turno che, a fine gara, realizza il sogno il sogno del tifoso andandogliela a consegnare di persona.
L'ultimo caso è quello di Keita Balde, al quale è stato dedicato uno striscione di auguri+richiesta: approfittando del suo compleanno (l'8 marzo ha festeggiato 24 anni) un suo tifoso ha deciso di farsi un regalo, mostrando a San Siro un lenzuolo con scritto: "Auguri Balde, mi regali la maglia?". Domanda diretta, senza troppi giri di parole, che evidentemente ha colto nel segno ugualmente, visto che al termine della partita vinta contro la Spal l'attaccante lo ha veramente raggiunto sotto la Curva per regalargli un selfie e la sua maglia.
Il precedente con de Vrij
Siparietto che si ripete pochi giorni dopo quello che aveva visto coinvolto de Vrij, in campo nel match di Europa League contro l'Eintracht Francoforte e rimasto favorevolmente colpito da un altro striscione molto simile. "S. de Vrij, mi piacerebbe avere la tua maglia", recitava in olandese, e probabilmente l'uso della lingua madre del giocatore abbinato a toni molto cordiali hanno fatto sì che il difensore, per la verità sempre molto disponibile con i tifosi, raggiungesse il suo fan per concedergli selfie (scattato dallo stesso de Vrij), maglia e un'amichevole stretta di mano. Come dicono in casa Inter in questi giorni, "Basta chiedere".