L'attaccante nerazzurro pronto a tornare in campo in campionato dopo un lungo stop: "Soffro quando non posso giocare, ora ho recuperato e sono pronto a dare il massimo. Se segno alla Lazio? Non esulto per rispetto, mi hanno dato tanto". Su Icardi: "L'ho visto poco, ma chi c'è dà sempre tutto"
Torna il campionato e per l’Inter è emergenza in attacco. Con Mauro Icardi - reintegrato in squadra e sulla via del recupero - a mezzo servizio e Lautaro Martinez out per un problema muscolare, può essere l’occasione per Keita Balde, reduce da un lungo stop, di tornare a giocare in Serie A, dopo i 90’ in campo contro l’Eintracht in Europa League: “Sono stato fermo per un periodo - ha raccontato in esclusiva a Sky Sport - Adesso mi serve un po’ di minutaggio nelle gambe. Devo riprendere il ritmo della squadra. Giocare le due partite in nazionale mi ha fatto bene, mi sono allenato tanto e sono pronto per riprendere qui all’Inter quanto ho lasciato. Soffro molto quando non posso giocare, quando non posso dare una mano neanche moralmente alla squadra”. Domenica i nerazzurri se la vedranno con la Lazio, proprio la ex squadra di Keita: “Lì ho giocato tanti anni, mi hanno aiutato molto a crescere e mi hanno dato tantissimo, come io a loro. La Lazio è una squadra che rispetto sempre, mi fa piacere giocarci contro. Se dovessi segnare? Ora come ora non lo so se esulterò, sul momento poi le cose cambiano. Comunque per questione di rispetto direi di no”.
"A disposizione di Spalletti. Su Icardi..."
Con i due attaccanti ai box, Keita potrebbe essere chiamato da Spalletti a rivestire il ruolo di finalizzatore: “Io sono pronto a tutto - ha spiegato il senegalese - Il mister sa che mi metto a disposizione per qualsiasi ruolo lì davanti, anche se non è quello più adatto a me o il mio preferito. Non fa nulla, l’importante è sudare e rispettare maglia e tifosi, dando tutto. Farò quanto posso per fare ancora meglio di quanto ho fatto prima dell’infortunio”. Una battuta finale su Mauro Icardi, tornato in squadra dopo gli screzi di febbraio: “Sono tornato solo mercoledì dall’Africa, l’ho visto poco. Una cosa è certa: chi c’è dà sempre tutto e lo farà fino alla fine, ora vedremo come andranno le cose in questi giorni”, ha concluso Keita.