Va alla squadra di Mihajlovic il derby dell'Emilia deciso in un finale thrilling. Destro segna al 95' il 2-1 dopo che Boga aveva pareggiato al 91' l'iniziale vantaggio rossoblu segnato da Pulgar, entrato direttamente per battere un rigore accordato per fallo di mano di Babacar. Con questi tre punti il Bologna sorpassa l'Empoli e si tira fuori dalla zona retrocessione
BOLOGNA-SASSUOLO 2-1
67' rig. Pulgar (B), 91' Boga (S), 95' Destro (B)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli (67' Pulgar), Dzemaili (84' Donsah); Orsolini, Soriano (92' Destro), Sansone; Palacio. All. Mihajlovic
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Marlon (46' Lirola), Demiral, Ferrari, Rogerio; Sensi, Magnanelli (71' Locatelli), Bourabia; Berardi, Babacar, Di Francesco (63' Boga). All. De Zerbi
Ammoniti: Helander, Demiral, Sensi, Bourabia, Destro
Alla fine l'ha meritata il Bologna al termine di un match per cuori forti, deciso incredibilmente nei minuti di recupero dopo che durante tutto l'arco della gara era vissuto sul filo dell'equilibrio. L'ha comunque meritata il Bologna perché la squadra di Mihajlovic ha cercato con maggiore insistenza la vittoria trascinata da un Palacio che ha corso per tre: ha tenuto palla, ha attaccato la profondità, si è mosso per i compagni. Anche se il colpo (di testa) vincente è stato di Mattia Destro buttato nella mischia nel recupero dopo il rocambolesco pareggio di Boga (prima annullato dall'arbitro e poi convalidato giustamente con il VAR), quando la squadra di Mihajlovic sembrava ormai aver portato a casa i tre punti. Perché il vantaggio segnato da Pulgar, entrato direttamente dalla panchina per battere il calcio di rigore accordato per un fallo di mano di Babacar, aveva ormai indirizzato il match e in più di un'occasione i rossoblu avevano sfiorato il raddoppio. La differenza per la squadra di Mihajlovic l'ha fatta la qualità di Sansone bravissimo a galleggiare tra le linee e a scappare dalla marcatura avversaria. Sensi che aveva impressionato in Nazionale, sponda Sassuolo, è apparso leggermente sottotono anche se ha provato a rendersi pericoloso dalle parti di Skorupski. Il Bologna, dopo il calcio di rigore segnato da Pulgar,sembrava aver legittimato il successo andando a sfiorare il raddoppio in un paio di circostanze con Orsolini. Clamorosa l'occasione capitata a Palacio che ben servito da Sansone si è presentato a tu per tu con Consigli ma non è riuscito ad angolare abbastanza la conclusione e il portiere del Sassuolo ha sventato il pericolo. Nei minuti di recupero è successo di tutto e di più: Boga (entrato al posto di Di Francesco) ha pareggiato al 91' dopo consulto VAR e un Bologna ferito ha avuto, invece, la forza di reagire con quello che sembrava dovesse essere il simbolo di questa squadra ma che per toroppo tempo aveva deluso le aspettative. Al 95' un colpo di testa di Destro ha firmato una vittoria importante, la vittoria che porta il Bologna fuori dalla zona retrocessione dopo quattro mesi. Festa al Dall'Ara (come quella fatta dalla Primavera sotto la curva prima dell'inizio della gara per la vittoria del Viareggio). Ancora una battuta d'arresto per il Sassuolo che non vince ormai da oltre due mesi.
STATISTICHE E CURIOSITÀ
Nove i precedenti in Serie A tra le due squadre: il bilancio vede i rossoblù avanti per 4 successi a due
Il Bologna ha segnato più gol di tutti nel primo tempo: 15 su 25 totali (percentuale 60 per cento)
Il Sassuolo ha mandato in gol 16 giocatori diversi, più di qualsiasi altra squadra in questo campionato. E gli ultimi sette centri sono arrivati da sette giocatori diversi
COME ARRIVANO LE SQUADRE
I neroverdi, reduci dalla pesante sconfitta per 3-5 al Mapei Stadium contro la Sampdoria, non vincono dal 26 gennaio. Il Bologna viene invece da due vittorie di fila in A
Per il Sassuolo zero reti nelle ultime due trasferte: se non trovasse il gol anche questa sera sarebbe la prima striscia di tre partite senza reti lontano da casa
FOCUS GIOCATORI
Rodrigo Palacio ha segnato tre gol al Sassuolo, tutti però realizzati in casa dei neroverdi