L'Inter torna al successo contro il Genoa. I nerazzurri vincono 4-0 a Marassi grazie alla doppietta di Gagliardini, alla rete di Icardi su rigore e al gol di Perisic su assist dell'argentino. Per l'ex capitano nerazzurro è il ritorno al gol in campionato 109 giorni dopo l'ultima volta. Abbraccio di tutti i compagni dopo la rete
SERIE A: CLASSIFICA - CALENDARIO
GENOA-INTER 0-4
15' e 81'Gagliardini (I), 40' rig. Icardi (I), 54' Perisic (I)
Genoa (4-4-2): Radu; Pedro Pereira, Romero, Zukanovic, Pezzella; Sturaro (66' Bessa), Radovanovic (81' Mazzitelli), Rolon, Lerager; Sanabria (41' Biraschi), Kouamé. Allenatore: Prandelli
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Gagliardini, Brozovic (66' Joao Mario); Politano (74' Borja Valero), Nainggolan, Perisic; Icardi (80' Keita). Allenatore: Spalletti
Espulsi: Romero (G)
Ammoniti: Lerager (G), Asamoah (I), Zukanovic (G)
Mauro Icardi torna al gol 109 giorni dopo la sua precedente marcatura in Serie A
Mauro Icardi è andato in doppia cifra in sei dei sette campionati disputati in Serie A, tutti gli ultimi cinque
L'argentino spiazza Radu dal dischetto e torna al gol. Prandelli corre ai ripari inserendo Biraschi al posto di Sanabria
Si scaldano Keita, Joao Mario e Candreva
Problemi fisici per Ivan Perisic
Icardi, liberato da Nainggolan, calcia a tu per tu con Radu. Il destro dell'argentino si stampa sul palo
Gagliardini non segnava fuori casa in Serie A da marzo 2017 (contro il Cagliari)
Tre dei quattro gol di Gagliardini in questo campionato sono stati segnati contro il Genoa
Politano serve sulla sinistra Asamoah che mette in mezzo: Gagliardini s'inserisce in area, approfitta del velo di Perisic e con il sinistro non lascia scampo a Radu
Vittoria da Champions per l'Inter di Spalletti che al Ferraris ritrova i tre punti e soprattutto Mauro Icardi. Complice un Genoa poco arrembante e in dieci per tutto il secondo tempo i nerazzurri dilagano grazie a una doppietta di Gagliardini e alle reti di Perisic e Icardi. E sono cinquantatre i giorni d'assenza per Mauro Icardi vissuti da separato in casa sino al fischio d'inizio. Inter che prova a fare la partita conquistando tre angoli nei primi dieci minuti ma raccogliendo solo una conclusione da fuori area di Nainggolan che Radu blocca senza problemi. Il Genoa lavora principalmente in fase di contenimento con qualche sortita offensiva senza effetto. Al quindicesimo Inter in vantaggio. Palla lavorata sulla sinistra da Asamoah che mette in mezzo, la difesa rossoblù lascia scorrere il pallone, Perisic fa velo e Gagliardini si inserisce da dietro indisturbato per battere a rete senza problemi. Al ventesimo proprio Icardi avrebbe sui piedi il pallone del raddoppio ma sugli sviluppi di un contropiede la conclusione a botta sicura colpisce in pieno la base del palo. Al 39' Romero trattiene al limite Icardi che poi cade in area, Mariani indica il dischetto ed espelle Romero. Dal dischetto va l'argentino che spiazza Radu e torna al gol festeggiando travolto dai compagni. Prandelli corre subito ai ripari inserendo Biraschi per Sanabria. L'Inter chiude così la prima frazione in meritato vantaggio mentre il Genoa oltre a ritrovarsi in inferiorità numerica e sotto di due gol sa già che nella prossima gara a Napoli dovrà giocare senza i suoi due centrali, oltre all'espulso Romero infatti Zukanovic diffidato è stato ammonito. A inizio ripresa il Genoa accenna ad una timida reazione, con tiro di Kouamé bloccato da Handanovic ma al nono arriva la terza rete degli ospiti che chiude di fatto la gara: Icardi lancia sul filo del fuorigioco Perisic che in area non sbaglia freddando Radu con un preciso diagonale. In vantaggio di tre reti e di un uomo per l'Inter il finale di gara è tutto in discesa con Politano che sfiora il poker con un tiro dalla distanza nel finale ma Radu vola a deviare in angolo. La quarta rete arriva comunque grazie ancora a Gagliardini che di testa supera Radu. Per i nerazzurri una vittoria fondamentale nella corsa Champions mentre il Genoa alla seconda sconfitta consecutiva ritorna a guardarsi alle spalle con preoccupazione.