Da Cracovia con furore. Il polacco del Milan è il più grosso colpo del mercato italiano di questa stagione dopo CR7 e si presenta come l’uomo della provvidenza rossonera. Nel percorso narrativo di Giorgio Porrà un inedito ritratto del cyborg-goleador che Gattuso ha paragonato a Robocop
Solidarnosc, Cracovia, Cyborg, Bambino, Goleador: sono le 5 parole chiave per altrettanti capitoli sulla figura dell’attaccante milanista. Dal nulla è piovuto e quel nulla l'ha imbottito di gol. Marassi e San Siro, in sequenza, i suoi poligoni di tiro. Non smette di sorprendere la rapidità con cui Krzysztof Piatek è stato capace di inventarsi bomber seriale.
Al polacco allenato da Rino Gattuso è dedicata la nuova puntata di “L’Uomo della Domenica”, il programma di narrazione attorno allo sport, che Giorgio Porrà firma per la quarta stagione consecutiva.
Il carattere di ghiaccio, certe sue esecuzioni perfette, la potenza muscolare da centometrista: sono le caratteristiche più evidenti di un calciatore tanto spettacolare quanto misterioso. La sua forza è nella testa come nei piedi, strumenti calibrati con maniacale applicazione. Piatek è l'uomo nuovo del calcio italiano. Il Milan comincia a pensare che possa essere anche quello della provvidenza.
Non sono molti i talenti arrivati dalla Polonia nel Belpaese. In principio fu lo juventino Zibì Boniek, l'attaccante che l'avversario se lo scrollava di dosso, di getto, come il cane con l'acqua della pozzanghera. Era "Il bello di notte", nel fertile immaginario dell'Avvocato, celebre folgore scoccata nell'85, dopo la doppietta rifilata al Liverpool nella finale di Supercoppa Europea con quel mitico pallone arancione fosforescente, al debutto in uno stadio italiano.
Piatek non somiglia a Boniek, per nulla, altro fisico, differenti attitudini. Ma stessa terra d’origine, la Polonia, terra dura, complessa, come la tempra della sua gente. Come quella del padre di Cristoforo, ex giocatore, che svegliava il figlio all'alba per farlo allenare. Disciplina contadina, il superfluo neppure contemplato. Ogni sforzo, ogni respiro, tesi a strutturare la personalità del giovane Piatek, comunque nato pronto, prontissimo, come orgogliosamente sottolinea lui stesso.
Eppure, anche il cyborg Piatek sa accendere inaspettate suggestioni. La sua non è solo fredda serialità. In alcune sue imprese c'è chi ha scorto traccia dell'istinto acrobatico di Van Basten, della rapidità di esecuzione di Shevchenko, del senso del gol di Inzaghi, del fiuto nel trovare gli angoli prerogativa di Hernan Crespo. C’è del sentimento che frigge, dietro a quell'armatura da androide. “L’Uomo della Domenica” lo ritrae con i consueti riferimenti letterari, cinematografici e musicali.
Le citazioni
“Ci sono attaccanti che vanno verso il pallone. E ci sono palloni che vanno dagli attaccanti. Succede solo ai più bravi”. NILS LIEDHOLM
"Boniek littorina targata Solidarnosc, da fabbro fatichi sulle nebbiose fasce, pensi ai Cantieri di Danzica e al sole che lì mai appare, forse solo nei giorni di Sciopero Generale". FERNANDO ACITELLI
“Dovrete dire di me non solo che ero il Papa, ma che sciavo, giocavo a pallone, andavo in canoa e chissà che altro. E anche che mi rompevo le gambe, ogni tanto.” GIOVANNI PAOLO II
“Piatek sembra Robocop, poche parole e sempre le stesse: voglio segnare, voglio spaccare tutto...". RINO GATTUSO
“Per un calciatore il momento più bello è nel corridoio, prima dell'ingresso in campo. Si guardano gli avversari, ci si guarda tra di noi, l'arbitro controlla i tacchetti. Poi esci e i fari sono su di te. Finalmente puoi correre sul prato e tornare bambino" . VIKASH DHORASOO
“In che modo sono volato in porta? Beh, prima sono andato a sinistra e il difensore ha fatto lo stesso, poi sono andato a destra e lui mi ha seguito, poi ho virato di nuovo a sinistra e lui è andato a comprarsi un hot dog”. ZLATAN HIBRAHIMOVIC
L'Uomo della Domenica, tutti gli appuntamenti
Domenica 7 aprile
Sky Sport Uno ore 20:00
Sky Sport Football ore 14:30
Sky Sport Serie A ore 13:30 - 00:30
Lunedì 8 aprile
Sky Sport Uno ore 23:30
Sky Sport Serie A ore 19:30
Disponibile anche su on demand e Sky Go