Comunicato della società viola dopo il ko contro il Frosinone: "La proprietà e la dirigenza si riuniranno nelle prossime 48 ore per analizzare con lucidità la situazione". La squadra potrebbe andare in ritiro anticipato. E Pioli? A fine stagione sarà separazione, ma non ci dovrebbe essere nessun esonero immediato
SORPRESA A FIRENZE: PIOLI SI È DIMESSO
È un momento difficile in casa Fiorentina. Il ko casalingo contro il Frosinone, 7 giornate di campionato senza vittoria e un rapporto fra l'allenatore Stefano Pioli e la società ormai ai minimi storici. Appare chiaro che a fine stagione ci sarà una separazione, ma resta da analizzare la situazione attuale. E la società, attraverso un severo comunicato ufficiale, ha spiegato che lo farà durante le prossime 48 ore: “A seguito della grave sconfitta con il Frosinone - si legge - la proprietà e la dirigenza della Fiorentina si riuniranno durante le prossime 48 ore con l’obiettivo di analizzare con lucidità la situazione e individuare tutte le misure volte a garantire l’impegno ed auspicabilmente i risultati della squadra in vista degli impegni dell’ultima parte dell’anno sportivo si vuole rivedere la squadra forte e promettente vista in più occasioni durante questa stagione”.
Squadra in ritiro?
Come detto, a fine stagione le strade di Pioli e della Fiorentina si separeranno: una decisione che sarà reciproca, dal momento che anche lo stesso allenatore non è intenzionato a continuare la sua avventura a Firenze. Nel frattempo, però, la stagione dei viola non è ancora da considerare conclusa: la squadra ha infatti ancora da giocare un’importante semifinale di Coppa Italia, il 25 aprile contro l’Atalanta. Obiettivo, quello della Coppa, che ha spinto la società a ponderare con attenzione qualsiasi decisione. Probabilmente il gruppo andrà in ritiro anticipato, soluzione utile a ritrovare la giusta concentrazione per lo sprint finale della stagione. È per ora invece da escludere l’ipotesi di un esonero di Pioli.