Chievo Napoli, saluto speciale ai bimbi in ospedale. Ecco "A scuola con cuore Chievo"

Serie A

Una bellissima iniziativa andata in scena al Bentegodi prima del match vinto 3-1 dal Napoli: attraverso i fondi raccolti con il progetto "A scuola con cuore Chievo", infatti, i bambini ricoverati all'Ospedale di Borgo Trento hanno avuto la possibilità, tramite un tablet, di vivere l'atmosfera pre-partita e salutare i giocatori protagonisti dell'incontro

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La 32^ giornata di Serie A ha proposto, tra le altre, la sfida tra Chievo e Napoli. Partita che ha premiato 3-1 gli azzurri (sancendo la retrocessione aritmetica dei veneti) ma che ha offerto l’occasione per 'inaugurare' la bellissima iniziativa promossa dalla società veronese, attraverso il progetto "A scuola con cuore Chievo". In cosa consiste? I bambini ricoverati all’ospedale Donna e Bambino di Borgo Trento hanno avvuto la possibilità, tramite un collegamento audio/video tra l’azienda ospedaliera e lo stadio, di vivere in diretta l’atmosfera pre-partita e salutare i giocatori che protagonisti in campo al Bentegodi. Tutto ciò è stato possibile grazie al Sistema Cisco Spark educational suite, a un tablet e a kit tecnologici, strumenti acquistati con i fondi raccolti da Cuore Chievo e che hanno permesso ai bambini di annullare le distanze e supportare i propri beniamini. Le nuove apparecchiature sono state installate in tre reparti dell’ospedale: oncologia pediatrica, fibrosi cistica e pediatria. Attualmente sono 230 i ragazzi (tra scuola Primaria e Secondaria di primo grado) in day hospital e che, potenzialmente, possono avere la chance di sperimentare questo strumento tecnologico oltre a 412 bambini ricoverati tra i due e i sette giorni, 41 tra gli otto e i quindici, e 18 oltre le due settimane. La prima esperienza, tuttavia, è stata riservata a due o massimo quattro ragazzi tra gli 8 e i 10 anni. Nello specifico hanno potuto vedere, attraverso il tablet installato nell’ospedale, gli spogliatoi prima dell’arrivo delle due squadre. Successivamente sono stati collegati con i giocatori presenti negli spogliatoi avendo la possibilità di scambiare saluti e due chiacchiere con quest’ultimi, prima del collegamento finale a bordo campo dove hanno potuto assistere al riscaldamento pre-match dando un ultimo saluto ai giocatori non schierati dal primo minuto.

Il collegamento è stato sempre mantenuto in diretta grazie ai tecnici Cisco Systems che, tramite la connessione di AVELIA, hanno collegato una specifica attrezzatura video-audio allo stadio (due schermi più un tablet), oltre al secondo tablet in dotazione all’azienda ospedaliera. L’obiettivo del progetto “A scuola con cuore Chievo” è quello di favorire una connessione diretta tra la didattica eseguita a scuola e quella nell’ospedale. Per evitare di delocalizzare lo svolgimento delle attività didattiche con progetti occasionali e parziali, si sono creati infatti elementi strutturali della didattica quotidiana su tavoli che hanno sostituito i banchi di scuola con aule multimediali, dotati di pc collegati in rete e wood lab per gli atelier creativi legati all’uso del legno, arte e tecnologia. In questo modo al bambino non sarà negato il processo di inclusione scolastica e diritto all’apprendimento. In Italia sarà la prima volta che assisteremo a un evento del genere, mentre in Europa non è un inedito. Un anno fa lo sperimentò l'Everton tramite una mascotte-robot, con telecamere installate all'interno, mentre lo scorso mese l'iniziativa è stata promossa in Champions in occasione della sfida tra Lione e Barcellona, grazie ai fondi raccolti dalle fondazioni dei due club e alla Eric Abidal Foundation.