Il presidente della Sampdoria risponde in maniera molto colorita alle voci di una possibile cessione della società subito dopo il derby vinto 2-0 contro il Genoa: "Ultimo derby? Di ultimo c'è n'è uno solo e fa il cantante. Chi vuole la Samp deve farmi vedere i soldi"
L'euforia del derby vinto per 2-0, il sesto del suo mandato, deve avergli dato ancora più la carica. Fatto sta che subito dopo la partita, nella mix zone del Ferraris, il presidente blucerchiato Massimo Ferrero è un fiume in piena. E si toglie subito la voglia di precisare, ovviamente a modo suo, le voci circa una possibile cessione della società ligure: "Buonasera", comincia visibilmente euforico. "Allora, che volemo di'? Chi e' che ha detto che è il mio l'ultimo derby? Di ultimo ce n'è solo uno, e fa il cantante. Ho vinto sei derby, tre li ho pareggiati e uno l'ho perso perché, purtroppo, il noviziato si paga. Ecco l'era Ferrero", continua mostrando il numero con le mani.
A questo punto il numero uno blucerchiato viene ulteriormente incalzato sul futuro della Sampdoria: "Io non dico nulla, chi vivrà vedrà e i cazzari e chiacchieroni li lascio a voi". Poi fa per andarsene, ma improvvisamente torna verso i microfoni ed alzando di molto il tono della voce e sbattendo i pugni sul tavolo prosegue. "Soldi! Se vogliono la Sampdoria servono i soldi. E non dite ai tifosi che io alzo il prezzo. Io non alzo niente: dare moneta, vedere cammello. Ma chi dice che e' l'ultimo mio derby si deve attaccare al c....".
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