La sfida di San Siro, fondamentale in ottica Champions, termina in parità. Vantaggio giallorosso firmato da El Shaarawy con una magia, nella ripresa pareggia Perisic di testa. In classifica Inter sempre terza, Roma ancora quinta a -1 dal Milan
INTER-ROMA 1-1
14' El Shaarawy (R), 61' Perisic (I)
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Srkiniar, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano (84' Keita), Nainggolan (54' Icardi), Perisic; Lautaro Martinez (79' Joao Mario). Allenatore: Spalletti
ROMA (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Juan Jesus, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Under (46' Zaniolo), Lo. Pellegrini (81' Kluivert), El Shaarawy; Dzeko. Allenatore: Ranieri
Ammoniti: Vecino (I), Cristante (R), Zaniolo (R)
Sfida tra due delle tre squadre (Roma 21 e Inter 19) che hanno segnato più reti su calcio da fermo in questo campionato, solo la Juventus ha fatto meglio (22).
L’Inter non ha trovato il gol nelle ultime due gare interne di Serie A: non arriva a tre partite casalinghe di fila senza segnare dall’aprile 1992.
La Roma ha già perso sei gare in trasferta in questa Serie A: nelle precedenti cinque stagioni i giallorossi avevano registrato al massimo cinque sconfitte esterne al termine del campionato.
L’Inter ha vinto solo una delle ultime sei sfide di Serie A contro la Roma: tre pareggi e due successi giallorossi nel parziale.
A San Siro scontro diretto per la Champions, con l'Inter terza che può rafforzare la sua posizione e la Roma quinta, a -2 dal Milan, che in caso di vittoria può scavalcare i rossoneri
Un punto a testa, utile sia a Inter che Roma. A San Siro, nello scontro fondamentale per la corsa Champions, le squadre di Spalletti e Ranieri provano a vincerla, ma dal botta e risposta scaturisce un 1-1 comunque prezioso per entrambe, soprattutto alla luce del pari del Milan con il Parma e del brutto stop della Lazio contro il Chievo. Si avanza piano ma comunque si avanza, insomma, con l'Inter che consolida il suo terzo posto (61 punti) e la Roma che conferma il quinto (55 punti) a -1 dal Milan.
Alla magia di El Shaarawy, azione personale accentrandosi dalla sinistra e calciando a giro sul palo lontano, risponde nel secondo tempo Perisic, di testa, ma non sono mancate le occasioni da una parte e dall'altra per vincerla, con Handanovic e Mirante chiamati spesso a interventi decisivi. Lautaro, preferito in partenza a Icardi, è il primo ad animare la gara cogliendo un palo dopo prodigiosa deviazione di Mirante; la Roma risponde con il gol del Faraone ma poco prima dell'intervallo deve fronteggiare una sfuriata nerazzurra, con 3 occasioni collezionate nel giro di 3 minuti (su tutte il palo esterno colto da D'Ambrosio).
Nella ripresa si vede Zaniolo, inizialmente tenuto fuori da Ranieri, poi arriva anche il momento di Icardi, che sostituisce uno spento Nainggolan: l'Inter trova il pari e sembra anche poterla ribaltare, ma a tempo ormai scaduto è Handanovic a salvare su Kolarov, che con una percussione a sinistra e tiro a incrociare che per poco non regala ai giallorossi la vittoria.