Scudetto Juve: il confronto tra la Juventus di Platini, Del Piero e Ronaldo

Serie A

Trapattoni e Platini, Lippi e Del Piero, Allegri e Ronaldo. Tre Juve in tre epoche diverse. Negli anni Ottanta i bianconeri salirono per la prima volta sul tetto d'Europa e del mondo,ripetendosi poi con l'altro duo nel 1996. Oggi ci sono Allegri e CR7: dominanti come mai in Italia, ma non in Europa. Ma nemmeno Platini e Del Piero vinsero al primo colpo in Champions. secondo voi qual è la squadra più forte delle tre?

JUVE SCUDETTO, LO SPECIALE

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La Juve è ancora campione d'Italia, un altro scudetto da primato. Otto di fila e cinque per Allegri, con cinque giornate di anticipo. Record su record battuti nonostante il primo tentativo di conquista della Champions League sia andato a vuoto. La domanda sorge comunque spontanea: qual è la Juve più forte di sempre? Anni Ottanta, anni Novanta e contemporanea: scudetti, tanti, e due volte bianconeri sul tetto d'Europa. In passato i primi a farcela - combinando allenatore e giocatore simbolo di quell'era - furono Giovanni Trapattoni e Michel Platini. Poi Lippi e Del Piero. Tutti campioni nel continente e poi nel mondo. Ora toccherà alla Juve guidata da Allegri e CR7 riscrivere la storia: lo scudetto è in bacheca, e l'assalto alla tanto agognata Coppa ripartirà dalla prossima stagione. In prospettiva quale può essere la squadra più forte?

Trap e Platini

La loro è stata una Juve che ha dominato gli anni Ottanta in Italia, e ha portato il club sul tetto d'Europa e del mondo per la prima volta. Il Trap, in quegli anni, ha posto la base dei suoi record che, ancora oggi, gli valgono il primato di allenatore italiano più vincente della storia, nonché uno dei più vincenti al mondo. Quattro, per lui e la sua Juve, i titoli nazionali in sei anni a partire dal 1980. Guidata dal Trap in panchina e da Le Roi in campo - tre volte Pallone d'Oro proprio sotto la sua guida - quella Juve ha vinto due scudetti, quello del 1983-84 e quello del 1985-86, una Coppa delle Coppe, la Coppa Campioni, una Supercoppa Europea e l'Intercontinentale.

Lippi e Del Piero

Lo stesso discorso vale per la Juve del primo Lippi, in panchina tra il 1994 e il 1999. Se Trapattoni e Platini furono i primi, loro due, in qualità di uomini simbolo, hanno fatto proseguire la storia bianconera portando in bacheca Coppa Campioni (ormai Champions League) e Intercontinentale numero due. Una squadra, quella di quegli anni, che mentre vinceva campionati in Italia, batteva l'Ajax nel 1996 in finale di Champions; dunque, proprio grazie a un gol di Del Piero, saliva sul tetto del mondo conquistando l'Intercontinentale contro il River Plate. Il giovane Alex, futuro capitano dei bianconeri, aveva esordito un anno prima dell'arrivo di Lippi, nel 1993 e, guarda un po', lanciato dal predecessore Trapattoni (bis). Insieme, quella squadra vincerà al primo anno il double scudetto-Coppa Italia. Dunque la consacrazione europea, più altri due tricolori, due Supercoppe Italiane, quella Europea e l'Intercontinentale.

Allegri e CR7

E questa Juve? Ha stabilito record su record in Italia: otto scudetti di fila non si erano mai visti. Cinque sono firmati da Allegri. Per Ronaldo è il primo, l'uomo preso in estate proprio per puntare alla vittoria della Champions League. I "ragazzini terribili" dell'Ajax hanno fermato il loro percorso ai quarti, ma la grande corsa al tetto d'Europa ripartirà già dalla prossima stagione; dopotutto nemmeno i citati Platini e Del Piero (così come Trapattoni e Lippi) vinsero al primo colpo. Il Trap conquistò l'Europa alla nona stagione sulla panchina bianconera, mentre Platini era alla sua terza. Lippi ci riuscì al secondo anno e con lui Del Piero, al secondo da titolarissimo e al terzo da giocatore della Juve. Il curriculum di CR7, con le cinque Champions personali, è lì proprio per puntare alla grande missione. La "sua" Juve ha già vinto la Supercoppa Italiana e lo scudetto. Il prossimo anno l'assalto ripartirà. Diventeranno (o sono già loro) i più forti della storia bianconera?