Cinque punti nelle ultime sei partite di campionato, eppure i rossoneri sono ancora in quota Champions League. All'orizzonte ci sono la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio e il rientro di Paquetá
SERIE A: CALENDARIO - RISULTATI - CLASSIFICA
Nelle ultime sei partite di campionato, giocate tra il 17 marzo e il 20 aprile, il Milan ha messo insieme solo 5 punti. Eppure i rossoneri sono ancora quarti in classifica. Merito di inseguitrici che vanno a rilento e di una lotta Champions tanto equilibrata quanto caratterizzata da una media punti inferiore alla scorsa stagione. L'unica vittoria di Piatek e compagni nelle ultime sei partite di Serie A rimane l'1-0 alla Lazio del 13 aprile, mentre contro Udinese, Juventus e Parma la squadra è passata in vantaggio subendo sempre l'aggancio degli avversari (e il sorpasso contro i bianconeri di Allegri) e portando però a casa due soli punti. In attesa che l'Atalanta, distante tre punti, scenda in campo a Napoli, il Milan resta al quarto posto a +1 sulla Roma e +3 sui bergamaschi. Da una parte il bicchiere mezzo vuoto per la frenata riguardante i punti ottenuti nell'ultimo mese e mezzo, dall'altro la possibilità sempre più concreta di ritrovare quella Champions League nella quale i rossoneri mancano dalla stagione 2013/2014. Alla fine del campionato mancano solo cinque partite e il calendario opporrà gli uomini di Gattuso a Torino, Fiorentina e Spal in trasferta, portando a San Siro Bologna e Frosinone. Nel mezzo c'è una finale di Coppa Italia da conquistare, con il ritorno della sfida alla Lazio in programma mercoledì sera a Milano. Occasione in cui l'allenatore rossonero potrebbe ritrovare Lucas Paquetá, tornato in panchina a Parma dopo la distorsione alla caviglia rimediata contro l'Udinese che l'ha tenuto fuori per tre partite. Con il 21enne brasiliano in campo, il Milan ha totalizzato in campionato 6 vittorie, 3 pareggi e 2 ko. Il suo rientro rappresenta una chiave tattica fondamentale, in un momento della stagione nel quale molte difese hanno preso le misure a Piatek, mentre Suso è tornato all'assist vincente solo a Parma.
Milan, 5 punti nelle ultime 6 partite: l'analisi del club
Milan in vantaggio per 1-0 in quattro occasioni su sei nell'ultimo mese e mezzo, ma capace di portare a casa una sola vittoria. Un dato analizzato nel corso del Club di Sky Sport. "Questa è una cosa che secondo me infastidisce molto Gattuso – l'idea di Fabio Caressa - perché per il Milan la vera difficoltà dovrebbe essere sbloccare la partita. Farsi riprendere tre volte e portare a casa solo due punti è tanto". Per Luca Marchegiani la chiave di lettura è tattica: "A inizio stagione prendeva gol in ogni partita, poi in una fase del campionato fare gol al Milan era complicatissimo – ricorda - ora la squadra è una via di mezzo. A me all'inizio il Milan piaceva tanto perché faceva dei movimenti che le altre squadre non facevano, poi è cambiato. Forse è stata una questione fisica legata ai tanti infortuni”. Un tasto sul quale insiste anche Beppe Bergomi: "Anche i risultati che stentavano ad arrivare in una fase della stagione secondo me hanno spaventato Gattuso e lì ha deciso di cambiare gioco – spiega - anche l'anno scorso il Milan ha avuto questi alti e bassi quanto a rendimento, ma ci sono dei momenti in cui la squadra sta bene e sembra ingiocabile per chiunque. La condizione fisica è fondamentale per le squadre di Gattuso e oggi, secondo me, il Milan non sta benissimo". Ma resta quarto, con cinque partite che lo separano dal traguardo finale.