Milan-Bologna 2-1: gol e highlights della partita. Rossoneri 5°, decidono Suso e Borini

I rossoneri scavalcano la Roma e salgono a -3 dall’Atalanta grazie ai gol di Suso e Borini. Non basta a Mihajlovic la rete dell’ex Destro. Un episodio chiave nel primo tempo: Biglia si fa male, Bakayoko ritarda nel riscaldamento e Gattuso gli preferisce, dopo tre minuti, José Mauri. Successivamente un diverbio tra i due. Nella ripresa espulsi Paquetá e Sansone, oltre a Dijks a partita ormai conclusa

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MILAN-BOLOGNA 2-1

37' Suso (M), 67' Borini (M), 72' Destro (B)

Gol, diverbi, espulsioni. Succede di tutto durante Milan-Bologna, ma ciò che conta soprattutto per i rossoneri è il punteggio finale: 2-1, che vuol dire sorpasso alla Roma e 5° posto in classifica, a -3 dall’Atalanta con tre gare ancora a disposizione. Nel mezzo di tutto, a partire dalla discussione tra Gattuso e Bakayoko per il comportamento di quest’ultimo durante la fase di riscaldamento. Atteggiamento accomodante che il mister non gradisce. Dopo l’infortunio di Biglia, dunque, l’allenatore rossonero opta alla fine per l’ingresso in campo José Mauri. Poi arriva l’1-0 di Suso, che ritorna al gol – il sesto in campionato -, dopo quasi cinque mesi di digiuno. Meno bello, ma ugualmente efficace il raddoppio siglato nella seconda frazione di gioco da Borini, appena entrato e subito lesto ad approfittare della ribattuta corta di Skorupski. Destro riapre la partita, ma nell’ultima parte di match a farla da padrone sono gli scontri in campo e, soprattutto, le conseguenze disciplinari: rosso per Paquetá, Sansone e Dijks. Il Milan ritrova i tre punti, mentre il Bologna non riesce a chiudere il discorso salvezza.

Suso sblocca, Borini raddoppia. Al Bologna non basta l'ex Destro

Gattuso ne cambia quattro rispetto alla sconfitta di Torino e ripropone Piatek al centro dell’attacco, con Suso e Calhanoglu ai lati. Zapata sostituisce lo squalificato Romagnoli, in cabina di regia torna Biglia, con Bakayoko relegato in panchina. Due novità, invece, per Mihajlovic rispetto all’11 di settimana scorsa: Calabresi in difesa e l’ex Poli a centrocampo. Palacio è confermato come unica punta. Le linee di pressione del Bologna inibiscono fin da subito il gioco del Milan e così il primo squillo arriva da una giocata di Calhanoglu che si alza il pallone e conclude al volo dai 25 metri, Skorupski vola e manda in angolo. È proprio da corner che i rossoneri si rendono più pericolosi, in particolare con l’allungo di Musacchio – su uscita a vuoto del portiere polacco – che termina sull’esterno della rete. Gli ospiti non restano a guardare e vanno vicini al vantaggio con il sinistro di Orsolini, a seguito di uno splendido controllo, che Donnarumma devia miracolosamente a lato. Le squadre continuano con il botta e risposta ma, a metà primo tempo, arriva il primo episodio chiave dell’incontro: Biglia si fa male e Gattuso fa scaldare Bakayoko per inserirlo al posto dell'argentino. Il francese ci mette troppo e, dopo circa tre minuti, l'allenatore decide di mandare in campo José Mauri. Successivamente nasce un diverbio tra i due e sembrano risentirne anche sul terreno di gioco, perché i rossoneri si lasciano andare a troppi errori banali. Nonostante le difficoltà, i padroni di casa sbloccano il punteggio al 37’: Suso riceve e protegge palla poco oltre il limite, si incunea in area e col mancino trova l'angolo basso alla sinistra di Skorupski. All’ora di gioco Gattuso è costretto a un altro cambio. Calhanoglu dà forfait e lascia il posto a Borini che, sette giri di orologio dopo, firma il raddoppio. Paquetá impegna il portiere dalla distanza, sulla ribattuta si fionda l’attaccante e mette in rete. La squadra di Mihajlovic non si arrende e accorcia le distanze con Destro, ex della sfida: a illuminare la punta marchigiana è uno splendido assist verticale di Sansone, poi lui conclude con il tiro che trafigge Donnarumma. I piani rossoneri si complicano ulteriormente nel finale per il rosso a Paquetá. Il brasiliano subisce un brutto fallo di Pulgar e reagisce male, beccandosi il primo giallo. Lui, però, non ci sta e si scontra con l’arbitro, incassando l’espulsione. Gli emiliani tentano l’assalto finale, ma le speranze si spengono sul sinistro di Edera su cui interviene ancora il portiere. Nel recupero anche il Bologna resta in 10 per il rosso a Sansone (battibecco a distanza con Kessié che gli vale il secondo giallo) e riceve un’altra espulsione a partita ormai conclusa, con Dijks allontanato da Di Bello dopo le reiterate proteste. Finisce 2-1 per il Milan che ritrova il quinto posto e accorcia a -3 dall’Atalanta.

TABELLINO

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Zapata, Musacchio, Rodriguez; Kessié, Biglia (26' Josè Mauri), Paquetá; Suso (79' Castillejo), Piatek, Calhanoglu (60' Borini). All. Gattuso

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabresi, Danilo, Lyanco, Dijks; Pulgar, Poli (86' Santander); Orsolini (80' Edera), Svanberg (63' Destro), Sansone; Palacio. All. Mihajlovic

Ammoniti: Poli, Sansone, Calabresi, Pulgar

Espulsi: Paquetá (M) al 74' per doppia ammonizione, Sansone (B) al 95' per doppia ammonizione, Dijks (B) a partita finita

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11' - Problema fisico per Lyanco. Il giocatore del Bologna potrebbe essere costretto a uscire anzitempo dal match
- di fabrizio.moretto.1992
10' - Arriva la prima conclusione del Milan! Calhanoglu controlla in posizione centrale, da circa 25 metri, e conclude al volo: botta violenta e angolata, Skorupski si tuffa e manda in angolo
- di fabrizio.moretto.1992
7' - Si fa vedere in attacco il Bologna, con Sansone che prova il mancino a incrociare da buona posizione, ma trova l'opposizione di Zapata: primo angolo per i rossoblù
- di fabrizio.moretto.1992
6' - Grande lotta a centrocampo in questo avvio. Milan più propositivo, ma costretto subito a far girare la palla per il forte pressing degli ospiti. Timido tentativo dalla distanza di Rodriguez, nettamente fuori dalla porta
- di fabrizio.moretto.1992
4' - Svanberg rischia subito il primo cartellino: il centrocampista interviene in ritardo su Musacchio e viene richiamato dall'arbitro
- di fabrizio.moretto.1992
2' - Il Bologna si fa subito sentire in pressione, costringendo Donnarumma a un paio di rinvii sbagliati con i piedi
- di fabrizio.moretto.1992
1' - È iniziata la sfida
- di fabrizio.moretto.1992
Le due squadre entrano in campo: Milan-Bologna sta per cominciare!
- di fabrizio.moretto.1992
I giocatori di Milan Bologna sono nel tunnel, pronti a fare il loro ingresso in campo
- di fabrizio.moretto.1992
Le squadre hanno terminato il riscaldamento e sono rientrate negli spogliatoi. Manca sempre meno al fischio d'inizio di Milan-Bologna
- di fabrizio.moretto.1992

AC Milan on Twitter

Twitter“Let's go lads! Warm-up is over, kick-off is just 15 minutes away!! 🔜 I ragazzi sono pronti a sfidare il Bologna 💪🔴⚫️ #MilanBologna #ForzaMilan”
- di fabrizio.moretto.1992
Ha parlato anche Bigon, dirigente del Bologna: "Ho un bel ricordo di quell'anno in cui papà vinse lo scudetto col Milan (6 maggio 1979, oggi 40° anniversario). È un bel periodo questo per noi, anche grazie al lavoro di Mihajlovic. Dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a far punti"
- di fabrizio.moretto.1992
Altre dichiarazioni di Poli: "Il ballottaggio con Dzemaili va avanti da un po' di settimane, ma ciò che è importante è che la squadra continui così e metta intensità in campo. Oggi è un bel test, ci può dare tanta motivazione"
- di fabrizio.moretto.1992
Queste le parole dell'ex Poli: "È sempre bello emozionante tornare qui, ho vissuto anni splendidi. Stiamo facendo bene e vogliamo continuare così perché aritmeticamente non siamo ancora salvi"
- di fabrizio.moretto.1992
Partirà dalla panchina Bakayoko, al centro della cronaca rossonera in questa settimana per essere arrivato in ritardo all'allenamento. Da lì, poi, la scelta del ritiro, seguito dalle scuse del centrocampista di proprietà del Chelsea
- di fabrizio.moretto.1992
Bologna che, in questa stagione, ha già vinto a San Siro: 1-0 contro l'Inter, firmato Santander
- di fabrizio.moretto.1992
A pochi minuti dal termine ha parlato anche Musacchio: "Abbiamo lavorato tanto, sappiamo quanto è importante la partita di oggi. Conta solo vincere, è la strada per arrivare all'obiettivo"
- di fabrizio.moretto.1992
Ancora Biglia: "Il ritiro è stato giusto, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e non lasciare che se le prenda sempre il mister. Questa settimana è stata positiva per tutti"
- di fabrizio.moretto.1992
Queste le parole di Biglia nel pre-partita: "È difficile trovare la miglior forma giocando poco, lo sapevo dall'inizio. Adesso conta dare il meglio che ho e se avrò bisogno chiederò il cambio"
- di fabrizio.moretto.1992
Il Bologna ha conquistato 12 punti in trasferta, di cui 9 nel 2019 (2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte)
- di fabrizio.moretto.1992