Milan, Scaroni: "Fiducia massima in Gattuso e dirigenti. Ottimista per la Champions"

Serie A

Il presidente rossonero sul futuro di allenatore e dirigenza: "Massima fiducia, criticità gestite nel migliore dei modi". Sulla Champions: "Alla fine dista solo tre punti. Sono ottimista per questo finale di stagione"

FIORENTINA-MILAN LIVE

MUSACCHIO: "MANCANO TRE FINALI"

SERIE A: CALENDARIO - VOLATA CHAMPIONS

A San Siro, ad assistere alla vittoria del Milan sul Bologna, c'era anche Paolo Scaroni. Il presidente rossonero, seduto nel suo solito posto in tribuna, ha prima esultato per i gol di Suso e Borini. Poi ha sofferto dopo la rete di Destro, che ha tenuto la gara apertissima fino all'ultimo minuto: "Ho visto segnali positivi dalla squadra, che ha sofferto e lottato. Che è rimasta nella partita nonostante le difficolta'". Questo il commento rilasciato all'Ansa dallo stesso Scaroni durante una pausa dell'assemblea di Lega: "Siamo, nonostante tutto, a tre punti dalla Champions - ha continuato - sono fiducioso per questo finale di campionato. Ci saranno sfide non facili, ma per le quali so che tutto il club sta lavorando con impegno per conseguire il massimo risultato possibile. Sia l'allenatore che i nostri dirigenti sportivi godono della nostra massima fiducia, anche alla luce della corretta gestione delle criticità piu' recenti". Insomma, ottimismo e serenità. Questo è il momento di stare tutti uniti, senza guardare troppo oltre. C'è ancora un quarto posto da poter raggiungere. 

Fiducia

Le parole di Scaroni seguono le dichiarazioni rilasciate da Leonardo nell'immediato post gara dello scorso lunedì dopo la vittoria sul Bologna: "Il futuro di Gattuso? Nessuno ha mai pensato che non sarà più l’allenatore - aveva detto il direttore generale rossonero - ci sono momenti in cui la fatica arriva per tutti. Ci sono stati momenti più felici, meno felici, ma non ci aspettavamo una stagione liscia. È cambiata proprietà, ora c’è un CEO molto presente. La squadra ha avuto momenti anche molto positivi, ma la fatica arriva". 270' ancora da giocare. Gattuso e i suoi ragazzi sono chiamati a stringere i denti.