Dopo le vittorie di Atalanta e Milan l'Inter non può permettersi di fare passi falsi contro il già retrocesso Chievo. Le parole dell'allenatore, che in conferenza stampa inevitabilmente ha commentato anche le voci che lo vorrebbero lontano dalla panchina nerazzurra: "Se giornali tanto imporanti dicono che non ci sarò, avranno i loro motivi. Ma a me non interessa del futuro, mi importa solo del presente. L'unica cosa che conta è riportare l'Inter in Champions"
Se non ha giocato non ci sono motivi particolari se non la qualità dei suoi compagni. Quando l'ho scelto ho lasciato fuori altri, se non ha giocato è per un equilibrio tra i giocatori a disposizione. Per questa gara ho possibilità di scelta nonostante manchi Brozovic, la squadra ha fatto bene anche quando non c'è stato lui.
A me non interessa e non interessa ai calciatori quello che riguarda il futuro o l'Inter che verrà. È 'Inter di adesso che interessa a tutti. Ci saranno 60mila spettatori e non per scaldare i seggiolini, ma per supportarci a vincere questa partita qui. Il vostro discorso non è interessante per nessuno. Non interessa ciò che è diverso dall'attualità: ci interessa l'allenamento di oggi, la partita di domani. Questo ci permetterà poi di rivivere un'altra stagione facendo parte della Champions League.
Tutte le squadre durante il campionato hanno creato problemi a quelle più titolate per l'alta classifica. ci sono molte squadre che si sono inserite nel gruppone di alta classifica e di conseguenza hanno meritatamente tolto dei punti a quelle che l'anno scorso hanno fatto meglio. C'è più equilibrio e diventa fondamentale raggiungere la quarta posizione, con quale punteggio non lo so, ma cambia poco. L'essenziale è arrivarci.
Non cambia molto, quello che mi stimola è la partita di domani sera. Noi siamo dentro quello che deve essere una correttezza di pensiero che riguarda il prossimo obiettivo, ovvero la partita di domani. Della gara successiva se ne parlerà dopo. L'unica cosa fondamentale è riportare l'Inter in Champions.
Non riuscire a vincere. Il rischio è sempre quello di non riuscire a giocare con tutte le qualità che possediamo, questo dobbiamo tentare di scongiurarlo con il lavoro settimanale. Tatticamente la squadra è preparata ad affrontare qualsiasi avversario, come ha dimostrato durante la stagione, poi sarà la partita a determinare se si è lavorato bene o meno.
Non so a cosa si riferisce. Sul futuro? Di chi? Su di me, se giornali così importanti scrivono da mesi che non sarò più su questa panchina è perché avranno i loro motivi. Ma non ci sposta un millimetro da quello che sarà il tentativo di raggiungere il massimo dei nostri obiettivi. Possiamo anche aprire i cancelli, vi faccio vedere come i giocatori si stanno allenando bene. Per noi c'è solo un obiettivo per il futuro, riportare l'Inter in Champions. Per i calciatori non c'è Spalletti e nient'altro in testa, ma solo l'Inter.
All'Inter è difficile che aumenti la pressione, c'è sempre un obiettivo superiore da dover raggiungere. È normale che i nostri avversari abbiano vinto, così come è normale che noi dobbiamo provare a vincere tutte le prossime partite. Sappiamo che sarà una partita difficile, nel calcio se si imposta male una gara diventa tutto più complicato. Per vincere dovremo essere migliori dei nostri avversari, per questo serviranno tutte le nostre qualità.
Dopo la gara contro il Chievo, l'Inter sarà impegnata col Napoli in trasferta e con l'Empoli a San Siro. Se in queste tre gare i nerazzurri dovessero fare 6 punti, la qualificazione in Champions League sarà aritmetica
Qualche dubbio per quanto riguarda il centravanti titolare: solito ballottaggio argentino tra Lautaro Martinez e Mauro Icardi, al momento l'ex capitano sembra in vantaggio
Spalletti sarà costretto a fare a meno di Danilo D'Ambrosio e Marcelo Brozovic, entrambi squalificati. Altra assenza in difesa per i nerazzurri, che non avranno Stefan De Vrij, out per infortunio
Il match contro i gialloblù già retrocessi sarà il Monday Night: si giocherà lunedì 13 maggio alle 21 a San Siro
Nella gara valida per la 36^ giornata di Serie A l'Inter è chiamata a rispondere alle vittorie di Atalanta e Milan: per conservare il terzo posto e il vantaggio sulle avversarie in chiave Champions i nerazzurri non possono sbagliare
Inizierà tra poco la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Chievo