Mancini: "Volevo De Rossi al Manchester City, era tra i migliori al mondo"

Serie A

Parla il Ct della Nazionale: "Dispiace quando uno come De Rossi lascia la sua squadra. Lo volevo al Manchester City perché lo consideravo tra i migliori al mondo, ma era impossibile prenderlo. Serie A? Juve troppo forte, gli altri lavorino per raggiungerla. Nazionale? Squadra giovane ma stiamo andando bene, Zaniolo sarà tra i migliori al mondo. Spero di vincere un Mondiale o un Europeo"

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Con l'addio di Daniele De Rossi alla Roma, la Serie A perde un'altra bandiera. Il centrocampista ha trascorso 18 anni della sua vita con la maglia giallorossa, nonostante le tante offerte arrivate anche dai top club europei. Tra questi il Manchester City di Roberto Mancini, come ammesso dallo stesso Ct: "Sicuramente c'è un grande dispiacere, perché quando un calciatore dà tutta la sua carriera per una squadra e poi lascia è un giorno triste – ha dichiarato - Al Manchester City lo volevo perché l'ho sempre considerato tra i migliori centrocampisti al mondo e in quegli anni lì ho provato a prenderlo, perché avevamo vinto la Premier League e dovevamo migliorare la squadra per la Champions League. Purtroppo non ci siamo riusciti, lui aveva la maglia della Roma tatuata addosso e quindi è stato impossibile".

"Le altre squadre lavorino per raggiungere la Juve"

Sull'idea playoff per il campionato italiano, aggiunge: "Quando ci sono idee si può parlare di tutto. Ma in questo momento penso che la Juve sia avanti perché ha fatto un grande lavoro, le altre devono lavorare per raggiungerla. Anche all'estero è capitato che una squadra dominasse per tanti anni. Il Napoli l'anno scorso è andato molto vicino a vincere, quest'anno è arrivato un po' più lontano e non è detto che l'anno prossimo non possa vincere un'altra squadra. Atalanta? Stimo Percassi, alla base di tutto c'è la sua passione per i nerazzurri. Sanno valorizzare i giovani e gli italiani, sono un buon esempio".

"Zaniolo sarà uno dei migliori al mondo"

Infine, sulla Nazionale: "La squadra è giovane, ma siamo sulla buona strada. Zaniolo? Tecnicamente può dare tanto, è venuto fuori all'improvviso e ora lo vogliono tutti. Per me è una mezzala, in più è mancino e questa è una caratteristica rara. Deve migliorare ancora tanto ma quando avrà fatto 150 partite in Serie A anziché 30 sarà uno dei migliori centrocampisti al mondo. Anche se molto dipenderà da lui e dai suoi comportamenti, è fondamentale essere professionisti. Obiettivi? Da Ct spero di fare quel che non sono riuscito a fare da calciatore, cioè vincere un Europeo o un Mondiale".