Cagliari, Barella vince il premio Bulgarelli: "Futuro? Penso all'Europeo U21"

Serie A

Il centrocampista rossoblù ha ricevuto a Bologna il Premio Bulgarelli e ha parlato della stagione appena conclusa e degli impegni in Nazionale. Sul futuro, invece, bocca cucita: "Ci pensano il presidente e il mio agente. L'Inter di Conte..."

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Un'ottima stagione con la maglia del Cagliari, un estate a tinte azzurre che lo aspetta - tra match di qualificazione a Euro 2020 e Europei Under 21. Nicolò Barella, intanto, corona un anno positivo con il Premio Bulgarelli, vinto in precedenza da colleghi illustri come De Rossi, Iniesta, Xavi e Pogba: "Beh, qualcuno che ha fatto qualcosa in carriera - ha detto a Sky Sport. "Chi mi ha ispirato tra loro? Per caratteristiche De Rossi è quello un po' più simile, Iniesta e Xavi giocano un altro calcio, il Pogba visto alla Juve era quasi da Pallone d'Oro quindi io non c'entro...". Umile e schietto, Barella parla anche del ruolo da mezz'ala: "Bisogna vedere prima le giocate, andare forte. Quest'anno ho fatto anche il trequartista, devi essere ancora più bravo perché è diverso. Mi ha aiutato a vedere il ruolo della mezz'ala in un altro modo".

Futuro? Penso agli impegni in Nazionale

Archiviata la Serie A, Barella è atteso da vari impegni con le nazionali. Al plurale, sì, perché Nicolò fa ormai parte in pianta stabile della squadra di Roberto Mancini - che lo ha convocato per i match di qualificazione a Euro 2020 contro Grecia e Bosnia - ma affonterà anche l'Europeo Under 21 con gli azzurrini: "Un tour de force? Questo è il nostro lavoro, la nostra passione. Come dico sempre, da quando c'è Mancini la Nazionale è diventata un piacere. Sono entrato subito nel gruppo e ringrazio i compagni. Gli Europei U21? Ci conosciamo da 7 anni, ci troviamo bene. Siamo una bellissima squadra, l'esperienza in Nazionale maggiore per alcuni di noi ci darà ancora più consapevolezza e speriamo di metterla a disposizione degli altri e del mister per cercare di arrivare al traguardo". Infine, inevitabile una domanda sul futuro: "Mercato? Non lo so, piacere alle grandi squadre fa piacere. Vuol dire che sto facendo bene. Ne parlano il presidente e il mio agente, poi quello che sarà sarà, io penso all'Europeo. L'Inter di Conte in un centrocampo con Brozovic e Nainggolan? Sarebbe un bel centrocampo, sì".