Atalanta, Muriel a Sky: "Posso dare tanto. La Champions a San Siro è un sogno"

Serie A

L'attaccante colombiano già pazzo di Bergamo: "Ho trovato un gruppo spettacolare - ha raccontato in esclusiva a Sky Sport - sembra che sia qui da tanto tempo". Poi sulla Champions: "Giocarla a San Siro è un sogno. Bisogna tenere i piedi per terra"

ATALANTA, PROPOSTO STURRIDGE

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Samp, Siviglia, Fiorentina. Adesso l'Atalanta. Dal 2015 ad oggi la vita di Luis Muriel è stata un viaggio continuo fra campionati e paesi diversi: "Adesso so di essere arrivato in una città bellissima, dove spero di fermarmi. So di poter dare tanto". Lo ha detto lo stesso attaccante colombiano in esclusiva a Sky Sport. Bergamo l'ha conquistato, così come l'Atalanta, che lo ha fatto suo in questa sessione estiva di calciomercato. Un rinforzo importante per i nerazzurri in vista della Champions, anche perché Luis ha dimostrato di saper fare la differenza quando sta bene. Otto i gol segnati con la Fiorentina quando è arrivato in viola lo scorso gennaio. Ora spera di fare lo stesso anche con Gasperini: "Devo dire che ho trovato un ambiente bellissimo, c'è tanto entusiasmo - ha raccontato - i compagni sono spettacolari, è difficile trovare un gruppo così, che ti faccia sentire subito parte di sè. Per me è stato più facile entrare nei meccanismi della squadra, sembra che stia qui da tanto tempo". Insomma, l'amore è nato subito. Adesso c'è da trasferirlo sul campo".

Piedi per terra

L'Atalanta si appresta a vivere una stagione storica. Giocherà la prima Champions di sempre, un traguardo incredibile: "Questa squadra ha un' idea ben precisa e la porta avanti da tanto tempo, sono poche le cose su cui lavorare - ha continuato Muriel - bisogna mantenere i piedi per terra e la testa a posto. La squadra deve lottare così come ha fatto fino ad oggi". L'Europa atalantina avrà sede a Milano, stadio San Siro: "Sicuramente porta tanto giocare la Champions lì, si tratta di un teatro in cui si sono disputate molte partite importanti. Molti tifosi della Colombia ci guarderanno spero di rappresentare al meglio il paese. Certo, avere il proprio pubblico nel proprio stadio avrebbe dato dei vantaggi, ma bisogna essere forti per gestire questa situazione. Dobbiamo essere pronti a lottare a Bergamo e anche fuori".