L'allenatore biancoceleste ha commentato il pareggio con la Roma al termine del match: "Certe partite vanno vinte. Leiva è stato sfortunato, gli altri tiri finiti sui legni sono errori nostri"
SEI PALI E DUE GOL: 1-1 SHOW NEL DERBY DI ROMA
Un derby da montagne russe, terminato con un pareggio che non accontenta tutti. Perché numeri alla mano l'1-1 alla Lazio sta stretto: 21-8 il conto dei tiri totali, 13-5 quelli nello specchio e soprattutto 4 legni contro due. "Vedendo l'andamento della partita c'è un po' di amarezza", ammette Simone Inzaghi al termine del match ai microfoni di Sky Sport. "Le statistiche a favore, quattro pali, il gol annullato a Lazzari. C'è rammarico, perché certe partite vanno vinte". Poi l'allenatore biancoceleste guarda anche il bicchiere mezzo pieno: "Dobbiamo andare avanti, abbiamo giocato ottimo calcio e tenuto bene il campo".
"Il tiro di Leiva poteva cambiare il corso della gara"
Per Inzaghi, il momento chiave dell'incontro è arrivato dopo appena tre minuti: "Se fosse entrato il tiro di Leiva, finito sul palo, probabilmente sarebbe cambiata la partita. Ma dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più: quel legno è stata sfortuna, gli altri sono arrivati per errori nostri". Un commento quindi sulla prestazione di Lazzari, al debutto all'Olimpico con la maglia della Lazio: "Poco coinvolto nel primo tempo? Siamo mancati in alcuni cambi di gioco e Kluivert rientrava più di Under". Inzaghi insiste, e non si accontenta: "Dovevamo essere più precisi. Abbiamo giocato due ottime partite che dovevano fruttare sei punti, invece ne abbiamo raccolti solo quattro. Quindi c'è da lavorare".