La società del presidente Pallotta ha inaugurato presso il proprio Centro Sportivo il liceo scientifico con indirizzo sportivo riservato ai giovani tesserati del club. La struttura di Trigoria è così l'unica in Serie A ad avere al proprio interno ristorante, convitto, campi, palestre e classi
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Attenzione alla formazione sportiva ma anche a quella scolastica. È con questo intento che la Roma ha inaugurato presso il Centro Sportivo di Trigoria una nuova scuola paritaria autorizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione. Si tratta di una sezione distaccata dell’Istituto Scolastico Internazionale Giovanni Paolo II: liceo scientifico con indirizzo sportivo, la scuola è riservata ai giovani tesserati della società giallorossa. 80 gli iscritti, tutti facenti parte del settore giovanile della Roma: l’istituto, come comunicato dal club del presidente Pallotta attraverso una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, sorge in un casale totalmente ristrutturato all’interno del Centro Sportivo. Il Fulvio Bernardini di Trigoria, dunque, rappresenta l’unica struttura della Serie A ad avere al proprio interno ristorante, convitto, campi, palestre e classi.
Le parole di Baldissoni
L’apertura della struttura avviene dopo cinque anni di sperimentazione con l’Istituto che ha la sua sede principale a Ostia. Con la scuola a Trigoria, i giovani calciatori della Roma non dovranno più uscire dal Centro Sportivo per seguire le lezioni. All’inaugurazione della struttura ha partecipato, tra gli altri, il vicepresidente esecutivo giallorosso Mauro Baldissoni, che ha parlato con soddisfazione dell’iniziativa. "Sin dal suo arrivo – ha detto il dirigente della Roma – il presidente Pallotta ha sentito la necessità di accompagnare la crescita dei nostri giovani giocatori anche e soprattutto fuori dal terreno di gioco. La possibilità di completare il percorso scolastico è fondamentale. Siamo orgogliosi di inaugurare una vera e propria sede scolastica autorizzata dal Ministero all’interno del nostro Centro Sportivo proprio nell’anno in cui abbiamo formato i primi diplomati, dato che il percorso sperimentale è iniziato cinque anni fa. Siamo sicuri che questa opportunità verrà apprezzata dai ragazzi, i quali dunque si impegneranno per raggiungere i loro successi negli studi".