L'ex allenatore del Real Madrid esalta il giocatore della Juventus per le sue doti fisiche e caratteriali. Sulla sfida eterna contro il Barcellona: "Abbiamo impedico che ci schiacciassero"
Insieme hanno vinto trofei con il Real Madrid e portato in alto la gloria del Portogallo in campo e in panchina. José Mourinho esalta il suo ex calciatore Cristiano Ronaldo definendolo uno sportivo da studiare per le sue qualità fisiche e mentali: "Ronaldo non mi stupisce per quello che fa. Ha 34 anni, gioca in una squadra di altissimo livello ed ha ancora grandi ambizioni. Andrebbe studiato per la sua genetica e approfondito il suo aspetto psicologico. Quando avrà 50 anni e la FIFA lo inviterà per una partita tra vecchie glorie lui continuerà ad essere il migliore" le parole dell'allenatore portoghese al canale spagnolo 11.
"Impedimmo al Barcellona di schiacciare il Real Madrid"
Insieme hanno giocato 164 partite con i blancos, con Ronaldo che segnò 168 gol con 49 assist: "Il Real Madrid è stata l’esperienza più grande della mia vita - ha continuato Mourinho – per le lezioni che mi ha dato per la mia carriera e la mia vita. La filosofia del Real Madrid andava di pari passo con la mia. Mi hanno chiesto di invertire la situazione perché dall'altra parte avevano il Barcellona, la squadra più forte del mondo. Abbiamo impedito al Barça di schiacciarci, è per questo che la finale di Coppa del Re al Mestalla è la più importante. Da quel momento nulla è stato più lo stesso. Abbiamo vinto il campionato e la Supercoppa, ma niente è stato come quella finale. Purtroppo non siamo riusciti a vincere le semifinali di Champions League" ha concluso l’allenatore portoghese.