Stefan De Vrij, intervistato in esclusiva da Sky Sport, ha parlato dell'episodio che ha visto coinvolti Lukaku e Brozovic alla fine del primo tempo di Inter-Slavia Praga: "Chi parla non è mai stato in uno spogliatoio". Il difensore olandese sulla prestazione di martedì in Champions non usa alibi: "È mancato lo spirito, non può capitare"
Cosa è successo tra Brozovic e Lukaku nell'intervallo di Inter-Slavia Praga martedì sera? A questa domanda risponde direttamente un testimone oculare. È Stefan De Vrij, che ai microfoni di Sky Sport spegne le polemiche: "Chi parla di queste cose non è mai stato in uno spogliatoio. Non è successo niente".
Lukaku-Brozovic, la ricostruzione
A fine primo tempo Lukaku avrebbe parlato alla squadra chiedendo di giocare meglio, che andare all’indietro non serviva a nulla come i continui lanci lunghi lo mettevano in difficoltà perché i centrali dello Slavia li leggevano benissimo e lui così nonostante la stazza faceva fatica. In pratica avrebbe voluto sottolineare che con Conte fanno un lavoro diverso e dovevano riprendere a fare quello se vogliono vincere le partite. Non c’era voglia di accusare nessuno o attaccare un compagno. Sarebbe stato un discorso generale. La maggior parte dei compagni avrebbe annuito, qualcuno, arrabbiato come lui (Skriniar) gli avrebbe dato ragione mentre Brozovic sarebbe stato l’unico che lo avrebbe visto come un attacco personale e gli avrebbe risposto per le rime. Ma non ci sarebbero state spinte e non si sarebbe sfiorata la rissa: un episodio come tanti in uno spogliatoio.
De Vrij: "Delusi per la partita contro lo Slavia"
Stefan De Vrij è tornato anche sulla partita di martedì e non ha usato alibi per giustificare la prestazione dell'Inter: "Tante cose non sono andate bene, è mancato lo spirito e questo non può capitare. Lo Slavia ha dimostrato di avere più voglia di vincere la partita. Noi siamo stati poco precisi, abbiamo perso tanti palloni, non siamo riusciti a fare il nostro gioco ed è stata una delusione".