Cagliari, generazione Conti: sulle orme di papa Daniele, Bruno Jr insegue il nonno

Serie A

Figlio di Daniele ex capitano del Cagliari, nipote di Bruno campione del Mondo con l'Italia nel 1982: Bruno Conti Jr ha debuttato con la maglia rossoblù, facendo vedere il DNA immutato di tre generazioni di calciatori

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Una dinastia di giocatori giunta alla sua terza generazione. Nono Bruno fu campione del Mondo con l'Italia e vinse lo Scudetto con la Roma negli anni '80; papà Daniele ha dedicato i suoi 16 anni di carriera al Cagliari. Ora è arrivato il momento di un altro Bruno, la terza generazione di Conti del calcio italiano. Si chiama come il nonno, ma con l'aggiunta del "Junior", perché la carta d'identità segna l'anno 2002. Diciassette anni e un futuro nel calcio davanti, così come hanno fatto il nonno prima e il papà poi. A differenza di loro, però, lui fa il trequartista e ha cominciato a far vedere le sue doti tecniche: forza fisica e gran tiro, come nel gol contro l'Empoli con il quale ha esordito in stagione con la Primavera del Cagliari.

"Sogno una gran carriera per i miei figli"

Il DNA Conti si vede nei particolari: centrocampista come il papà, ma mancino come il nonno. Evoluzione calcistica di una famiglia di calciatori che ha percorso più di 30 anni lo sport italiano. Un testimone pesante lasciato impresso all'anagrafe. Nel cognome, ma anche nel nome. Papà Daniele, Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile del Cagliari, lo ha però tenuto sotto la sua ala protettiva, facendo crescere i suoi figli nel silenzio in questi anni: "Se ne parlassi sarei di parte. Sogno una gran carriera per loro, ma dipenderà dalla loro bravura. Nel calcio si arriva in alto solo con determinate qualità", il consiglio di papà Daniele. A Cagliari però dopo il gol in Primavera contro l'Empoli sognano un nuovo Conti, sulle orme di papà Daniele. Il calcio italiano guarda il nome e spera in un nuovo Bruno.