Sorpresa nella Lazio! Ciro Immobile fuori dai titolari, con Caicedo dal 1'. Scelta condivisa da società e allenatore. L'Inter capolista ritrova Vecino e Candreva. Milan senza Paquetà e con un paio di volti nuovi in campo. Roma, Fonseca lancia Smalling dal primo minuto. Nella Samp non c'è Quagliarella. Tutte le news e le ultime notizie direttamente dagli inviati di Sky Sport
Due parole che fanno preoccupare non poco allenatori e fantallenatori: turno infrasettimanale. Le sorprese sono dietro l'angolo sia a livello di risultati che di uomini schierati in campo nelle varie squadre. Siamo ad inizio stagione ma il fitto calendario (comprendendo anche le Coppe) impone un po' di turnover.Il quinto turno prevede due anticipi e un posticipo: tanti gli scontri interessanti a livello di classifica. C'è chi ha già deciso di non far giocare qualcuno risparmiandogli anche la convocazione e chi invece deciderà solo all'ultimo momento. Il fantallenatore deve stare molto attento e restare informato per evitare sgradite sorprese.
La squadra degli inviati di Sky Sport non dorme mai e quindi sono tutti pronti a scendere sul loro ‘campo’: quello delle notizie in tempo reale per farci capire chi giocherà e soprattutto chi resterà fuori. Se volete restare aggiornati sulle probabili formazioni questo è il posto giusto.
ROMA-ATALANTA, ore 19
Roma (4-2-3-1) formazione ufficiale: Pau Lopez; Spinazzola, Fazio, Smalling, Kolarov; Veretout, Cristante; Florenzi, Pellegrini, Zaniolo; Dzeko
Atalanta (3-4-1-2) formazione ufficiale: Gollini; Toloi, Kjaer, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Castagne; Malinovsky; Ilicic, Gomez
FIORENTINA-SAMPDORIA, mercoledì ore 21
Fiorentina, niente novità per Montella?
Da una parte c’è la possibilità per Vincenzo Montella di ruotare qualche elemento. Dall’altra c’è ancora nella mente la buonissima prova contro l’Atalanta ‘rovinata’ nel punteggio solo nell’ultima parte di gara. Ecco perché l’allenatore viola pensa ad una conferma in blocco dell’XI titolare anche se gente come Benassi e Boateng potrebbero rappresentare le novità di formazione. La sfida contro la Samp vale tantissimo. I viola vogliono abbandonare rapidamente l’ultimo posto in classifica e per farlo serve la miglior formazione che a questo punto potrebbe cambiare solo per motivi fisici e di stanchezza.
Fiorentina (3-5-2) probabile formazione: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery
Sampdoria, Quagliarella a riposo
Sono finalmente arrivati i primi punti in casa Sampdoria. Di Francesco ovviamente continua con la sua difesa a tre che vedrà il ritorno nell’XI titolare di Murillo. Ferrari infatti si unisce a Maroni e Seculin nella lista degli indisponibili. In mediana invece è Linetty che spera di ritrovare una maglia da titolare. Dietro alla coppia d’attacco ci potrebbe essere la conferma di Rigoni. Nessun dubbio invece sugli esterni di centrocampo con Depaoli e Murru dall'inizio. La vera novità però riguarda Quagliarella che è affaticato e che quindi pare destinato a rimanere a riposo. Dentro Caprari
Sampdoria (3-4-1-2) probabile formazione: Audero; Bereszynski, Murillo, Colley; Depaoli, Vieira, Ekdal, Murru; Rigoni; Gabbiadini, Caprari
GENOA-BOLOGNA, mercoledì ore 21
Genoa, Biraschi out. Schone da mezzala
La fase difensiva del Genoa non è certo ai massimi storici. Una squadra però difende con quasi tutti gli effettivi e quindi, in quest’ottica, vanno lette le possibili rotazioni in vista della sfida col Bologna. Romero e Ghiglione possono tornare nell’XI di partenza. In mediana Schone è stato provato da mezzala sinistra. Davanti torna a formarsi la coppia Kouamè-Pinamonti
Genoa (3-5-2) probabile formazione: Radu; Romero, Zapata, Criscito; Ghiglione, Lerager, Radovanovic, Schone, Barreca; Kouamé, Pinamonti
Bologna, fuori Dijks. Salta almeno due gare
“Sarà con noi nei prossimi giorni”. Questo si diceva da casa Bologna in merito al rientro di Danilo. Difficile però pensare che possa tornare subito titolare (resta in forte dubbio per la trasferta di Genova). Chi non ce la farà di sicuro è Dijks che ha accusato un problema al costato che gli farà saltare almeno due gare. Senza di lui le opzioni sono rappresentate da un Krejci ‘basso’ o da Mbaye. In attacco pronto Palacio per tornare nell’XI di partenza
Bologna (4-2-3-1) probabile formazione: Skorupski; Tomiyasu, Bani, Denswil, Mbaye; Dzemaili, Medel; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio
INTER-LAZIO, mercoledì ore 21
Inter, Conte pensa a Politano-Sensi alle spalle di Lukaku
Dopo la vittoria nel Derby, per l’Inter di Antonio Conte c’è all’orizzonte un’altra sfida non certo semplice. A Milano arriva la Lazio di Simone Inzaghi reduce dal 2-0 sul Parma. La linea difensiva non dovrebbe subire variazioni mentre a destra ritorna titolare Candreva. Biraghi in ballottggio con Asamoah pare aver superato il compagno e quindi è pronto all'esordio dal 1'. Anche Vecino va verso la titolarità al posto di Barella mentre in attacco c'è anche l'opzione Politano che è in ballottaggio (da favorito) con Lautaro.
Inter (3-4-2-1) probabile formazione: Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Asamoah; Politano, Sensi; Lukaku.
Lazio, Immobile in panchina!
Il 2-0 sul Parma ha scacciato brutti nuvoloni in quel di Formello. Ora Inzaghi vuole tornare a martellare risultati battendo una big a domicilio. In difesa Vavro e Luiz Felipe sono in ballottaggio mentre Radu non è partito per Milano e sarà rimpiazzato da Bastos. In mediana solito duello Parolo/Leiva mentre a destra torna Lazzari. Sull'altro versante c'è Lulic che però è insidiato da Jony. Davanti Immobile va in panchina: Inzaghi dà spazio alla coppia Correa-Caicedo. Quella di Ciro non schierato dal 1' sarebbe una scelta condivisa tra allenatore e società.
Lazio (3-5-2) probabile formazione: Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Caicedo.
NAPOLI-CAGLIARI, mercoledì ore 21
Napoli, dopo Lecce non esistono ‘titolarissimi’
Domenica pomeriggio il Napoli ha vinto agevolmente in quel di Lecce con una prestazione superlativa di una buona parte della squadra vista in campo. Le cosiddette seconde linee hanno garantito affidabilità e risultato e quindi Ancelotti ha l’imbarazzo della scelta contro il Cagliari. Dietro si potrebbe rivedere Manolas con Mario Rui a sinistra. In mediana sono pronti Callejon e Allan mentre Younes resta ancora in dubbio. Attacco guidato da Lozano e Mertens? Possibile ma con questo Llorente...
Napoli (4-4-2) probabile formazione: Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas, Mario Rui; Callejon, Allan, Ruiz, Insigne; Mertens, Lozano.
Cagliari, ancora fuori in 4
Partendo da quello che sarà l’attacco schierato da Maran, è difficile pensare a una rotazione: Simeone e Joao Pedro sembrano quindi destinati a partire titolari a meno che Maran non voglia coprirsi un po’ schierando un doppio trequartista (con la possibilità che lo stesso Joao Pedro arretri leggermente il suo raggio d’azione senza perdere la maglia da titolare). In difesa sperano Pinna, Klavan e Lykogiannis. Dovrebbe tornare titolare Rog contro la sua ex squadra. Il suo ruolo però potrebbe essere quello di trequartista al posto di Castro. Cigarini ha recuperato ed è arruolabile ma in mediana sempre favorito Oliva
Cagliari (4-3-1-2) probabile formazione: Olsen; Pinna, Pisacane, Ceppitelli, Pellegrini; Nandez, Oliva, Ionita; Rog; Joao Pedro, Simeone.
PARMA-SASSUOLO, mercoledì ore 21
Parma, Kucka e Grassi ancora assenti
La recente situazione dell’infermeria del Parma non permette a D’Aversa di poter disporre di tutte le sue frecce. Con Kucka e Grassi qualcosa poteva cambiare ma il loro recupero non è completo e quindi niente convocazione per la gara contro il Sassuolo. Si va quindi verso la mediana vista con la lazio. In difesa pronto a tornare Gagliolo mentre occhio in attacco alla candidatura di Cornelius. Difficile spodestare Inglese che però magari deve tirare il fiato.
Parma (4-3-3) probabile formazione: Sepe; Darmian, Bruno Alves, Iacoponi, Gagliolo; Hernani, Brugman, Barillà; Kulusevski, Inglese, Gervinho.
Sassuolo, triangolo confermato? De Zerbi ci riflette
La doppietta di Caputo è arrivata grazie ai due assist dei suoi colleghi di reparto. Defrel prima e Berardi poi. Il trio del Sassuolo sta facendo faville ed è il grosso dubbio di De Zerbi. Conferma per tutti o qualcuno è meglio che riposi in vista di impegni futuri? Da trequartista può giocare Traoré oppure si può tornare al 4-3-3 con Boga largo nel tridente. Le soluzioni non mancano, serve però trovare quella giusta e al momento l'idea è virare sul 4-3-3. In caso di turnover uno tra Magnanelli e Locatelli potrebbe quindi sperare di tornare titolare. In difesa infine ci saranno Toljan a sinistra e Muldur sull'altro versante.
Sassuolo (4-3-3) probabile formazione: Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Toljan; Duncan, Magnanelli, Obiang; Berardi, Caputo, Boga.
SPAL-LECCE, mercoledì ore 21
Spal, D’Alessandro out. Si cambia davanti?
Nelle prossime ore ne sapremo di più sulle condizioni di Marco D’Alessandro che ha subito un infortunio che pare possa essere grave. Si teme infatti la rottura del crociato con conseguente stagione di fatto finita qui. Contro il Lecce sulla destra c’è quindi la candidatura di Sala, già entrato nel corso della sfida contro il Sassuolo. Qualche altro cambio in mezzo è possibile con Valoti che spera di vincere il solito ballottaggio con Murgia. Felipe torna nella linea a tre mentre in attacco ci potrebbe essere una chance per Floccari.
Spal (3-5-2) probabile formazione: Berisha; Cionek, Vicari, Tomovic; Sala, Murgia, Missiroli, Kurtic, Di Francesco; Floccari, Petagna.
Lecce, torna Lapadula o tocca a Babacar?
Sfida davvero importante quella che metterà di fronte la squadra di Liverani alla Spal. Chi vince complica non poco la vita all’avversaria. Dell’Orco potrebbe tornare a disposizione; Meccariello è sulla via del recupero pieno. Rispetto alla sfida col Napoli, in difesa ci sarebbe proprio la chance di vedere Dell’Orco (se recuperato). In mezzo uno tra Shakov e Petriccione potrebbe spuntarla mentre in attacco Babacar sembra essere destinato all'esordio dal primo minuto. Con lui non ci sarà Farias ma Falco
Lecce (4-3-1-2) probabile formazione: Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Majer, Petriccione, Tabanelli; Mancosu; Falco, Babacar.
TORINO-MILAN, giovedì ore 21
Torino, Mazzarri sceglie il 3-4-2-1
Mentre la squadra era a Genova per affrontare la Sampdoria, Nkoulou e Ansaldi continuavano ad allenarsi al Filadelfia per cercare di essere a disposizione contro il Milan. L’errore di Lyanco potrebbe indurre Mazzarri a riaffidarsi al camerunese anche se non c’è solo lui. Le rotazioni, tra Djidji, Bremer e Bonifazi non mancano di certo. In mediana spera di recuperare almeno per la panchina Lukic mentre Verdi continua ad aspettare di esordire da titolare. Potrebbe essere questa la serata giusta. Il Toro infatti si dovrebbe schierare con il 3-4-2-1. Verdi e Berenguer come rifinitori dietro al solo BElotti
Torino (3-4-2-1) probabile formazione: Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer; De Silvestri, Baselli, Rincon, Laxalt; Berenguer, Verdi; Belotti.
Milan, fuori Paquetà, rientra Calabria
Problema alla coscia sinistra per Lucas Paquetà che sarà sottoposto a esami strumentali. Il brasiliano salta sicuramente la trasferta di Torino e potrebbe anche dare forfait contro la Fiorentina. Dopo aver lanciato a sorpresa Leao, Giampaolo torna a riflettere sull’XI da schierare a Torino. Di certo c’è il rientro di Calabria che ha scontato il turno di squalifica. Sul versante opposto il buon impatto di Theo Hernandez nel Derby potrebbe spalancargli le porte dell’XI titolare. In mediana Bennacer è in pole mentre la coppia Leao-Piatek può essere confermata con Suso alle loro spalle.
Milan (4-3-1-2) probabile formazione: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer, Calhanoglu; Suso; Leao, Piatek.