Ancelotti dopo Napoli-Brescia: "Se non la chiudi è normale soffrire, ma sono soddisfatto"

Serie A

L'allenatore del Napoli dopo la vittoria sul Brescia: "Se non la chiudi, è normale che soffri. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, tutto sommato sono soddisfatto. Di Lorenzo una sorpresa, Llorente ha fatto bene. Inter-Juve? Penso a Torino-Napoli"

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Il Napoli soffre nel finale ma riesce a tornare al successo, battendo per 2-1 il Brescia allo stadio San Paolo. Questo il commento di Carlo Ancelotti: "Se non la chiudi e poi prendi gol, è chiaro che si soffre. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, poi c'era caldo e abbiamo fatto uno sforzo incredibile. Tutto sommato sono soddisfatto. Nel finale ci siamo messi a cinque a centrocampo per chiudere meglio le fasce. Di Lorenzo e la fase difensiva? In possesso palla utilizziamo i tre difensori, alzando il terzino sinistro per dare ampiezza. Questa è una situazione offensiva, quando abbiamo la palla. Invece quando ci difendiamo stiamo regolarmente a quattro. Di Lorenzo è una grande sorpresa, è affidabile in qualunque posizione. È dei pochi calciatori a cui non devi spiegare le cose”. Sull'attacco, aggiunge: “Llorente è un calciatore nuovo, Milik ha un fisico simile ma caratteristiche differenti. L'ho scelto perché mi sembrava la partita adatta a lui, ha svolto il suo compito molto bene. Inter-Juve nel prossimo weekend? Sono più preoccupato di Torino-Napoli".

Mertens: "Non si può soffrire così"

Queste, invece, le parole di Dries Mertens: "Non puoi prendere gol, devi mantenere lo 0 e diventa una partita più facile. Per fortuna non abbiamo preso il secondo. Abbiamo sofferto, ma non si può. Abbiamo corso indietro, invece noi siamo una squadra che deve andare avanti e giocare verso la porta. Ma nel primo tempo abbiamo fatto bene, ripartiamo da questo. Meno uno da Maradona? Sono deluso anche per quello: grande palla di Allan, volevo metterla sul primo palo. Peccato, per me sarebbe stato un gol importante. Siamo un gruppo forte, dobbiamo capire che possiamo fare grandi cose".