Nonostante la frattura allo zigomo destro, ridotta il 7 ottobre con un intervento chirurgico, l'attaccante bosniaco vorrebbe scendere in campo contro la Sampdoria al rientro dalla sosta. Ma lo staff medico giallorosso al momento non gli ha dato il via libera: pronto nel caso Kalinic
La mascherina in carbonio è pronta e la sua voglia di scendere da subito in campo è tanta, pari forse solo al bisogno che la Roma ha di lui. Ma Edin Dzeko, molto probabilmente, dovrà trattenere l’impeto e prepararsi a un graduale ritorno graduale, rassegnandosi, in caso di convocazione, di partire solo dalla panchina al rientro dalla sosta contro la Sampdoria. L’operazione per ridurre la frattura dello zigomo destro subita durante un contrasto aereo nella partita interna contro il Cagliari, infatti, è fresca di una settimana e nonostante il bosniaco abbia già fatto sapere di volerci essere a tutti i costi i medici della Roma al momento non hanno concesso il via libera. Dopo una giornata di terapie a Trigoria, Dzeko comincerà a calcare il campo già dalla giornata di oggi, martedì 15 ottobre, grazie anche all'ausilio della classica mascherina di carbonio che si usa in questi casi, ma la Roma non vuole correre alcun rischio di ricadute, considerata l’importanza dell’attaccante nella rosa giallorossa. Per questo, a meno di rassicurazioni importanti da parte dello stesso bosniaco, arriverà al massimo una convocazione per la trasferta di Genova: al suo posto è pronto a partire dal primo minuto contro la nuova Sampdoria di Claudio Ranieri Nicola Kalinic, entrato negli ultimi 20 minuti contro il Cagliari (anche se in coppa proprio con Dzeko) e titolare nell'ultima trasferta di Europa League contro il Wolfsberg.
Florenzi torna, Perotti ci prova
Le buone notizie per Fonseca arrivano invece da Alessandro Florenzi, che aveva saltato la partita contro il Cagliari a causa di un forte attacco febbrile. La pausa per le nazionali in questo caso ha aiutato il giallorosso, pienamente recuperato, già tornato in campo ad allenarsi a Trigoria e pronto per tornare da titolare sulla fascia destra. Chi spera di tornare tra i convocati e fare il proprio esordio stagionale magari per qualche minuto è invece Diego Perotti, guarito dalla lesione muscolare subita a fine agosto ma ovviamente non ancora al meglio fisicamente dopo oltre due mesi senza calcio giocato. A caccia di una convocazione, anche se con molte meno probabilità, anche Cengiz Ünder, fermo dalla seconda giornata (1 settembre, derby contro la Lazio) a causa di un infortunio al bicipite femorale: è difficile ma non impossibile. Non sarà invece certamente della gara, nemmeno tra i convocati, Mkhitaryan.