L'Inter soffre ma porta a casa i 3 punti contro il Brescia. La vittoria è firmata dai due soliti protagonisti nerazzurri: Lautaro Martinez e Lukaku. Il Brescia è pericoloso soprattutto nel secondo tempo, quando riesce ad accorciare grazie all'autogol di Skriniar. Ora la squadra di Conte è in testa in attesa della Juve
BRESCIA-INTER 1-2
23' Lautaro Martinez (I), 63' Lukaku (I), 76' aut. Skriniar
BRESCIA (3-5-2): Alfonso; Cistana, Gastaldello (68' Martella), Mangraviti (75' Ndoj); Sabelli, Bisoli, Tonali, Romulo (86' Matri), Mateju; Balotelli, Donnarumma. Allenatore: Corini.
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Barella, Asamoah (81' Biraghi); Lautaro, Lukaku (86' Esposito). Allenatore: Conte
Ammoniti: Candreva (I), Gagliardini (I), Cistana (B), Mateju (B), Skriniar (I), Ndoj (B), Balotelli (B), Antonio Conte (I)
L'Inter torna in testa alla classifica, almeno per una notte, in attesa della sfida tra Juventus contro il Genoa. Ma la squadra di Conte soffre, soprattutto nel secondo tempo, contro un ottimo Brescia. Nel primo tempo i nerazzurri gestiscono la partita senza soffrire molto e trovano il vantaggio con Lautaro Martinez: il tiro da fuori area dell'argentino è deviato da Cistana ed è imprendibile per Alfonso. Nel secondo tempo la squadra di Corini entra in campo molto più decisa e mette in difficoltà l'Inter nei primi dieci minuti della ripresa. A dare fiato ai nerazzurri ci pensa Lukaku, che servito da Gagliardini fa tutto da solo, punta il centro del campo e da fuori area fa partire un sinistro imprendibile per il 2 a 0 Inter. Per il belga 7 gol in 10 tiri nello specchio, meglio di lui fece solo un ex nerazzurro: Icardi nella stagione 2016-2017 con 8 gol su 10 tiri nello specchio. Il raddoppio però non scoraggia il Brescia che si rende ancora pericoloso e accorcia al 76': il tiro di Bisoli viene respinto da Handanovic ma la palla carambola su Skriniar che segna uno sfortunato autogol. Il Brescia si butta ancora in avanti e si rende pericoloso più volte con Balotelli. Vittoria sofferta ma fondamentale per la squadra di Conte, ora in testa a 25 punti.
Arbitra la partita Fabbri; i guardalinee sono Peretti e Di Vuolo. Il quarto uomo è Pasqua. Al Var Aureliano assistito da Schiavone
Debutto in Serie A per Alfonso e per Mangraviti nel Brescia. Alfonso sostituisce in port Joronen: per il portiere un problema all'anca
Squadre in campo per il riscaldamento
BRESCIA (3-5-2): Alfonso; Cistana, Gastaldello, Mangraviti; Sabelli, Bisoli, Tonali, Romulo, Mateju; Balotelli, Donnarumma. Allenatore: Corini.