L'Inter vince in trasferta contro il Bologna grazie alla rimonta che porta la firma di Lukaku. Dopo il gol di Soriano è l'ex United a ribaltare la partita. Conte soddisfatto non solo per il risultato, ma soprattutto per la mentalità della squadra: "Un segnale importante per noi, il gol poteva ucciderci"
Undici partite e nove vittorie. Sei su sei in trasferta. L'Inter di Conte vince anche a Bologna e in attesa del derby di Torino sale in vetta alla classifica. Una partita in salita per i nerazzurri che sono andati sotto dopo il gol di Soriano, poi la doppietta di Lukaku ha ribaltato il risultato della gara. Soddisfatto Antonio Conte non solo per la prestazione, ma anche per la mentalità mostrata dalla squadra: "C’è stata una grande risposta da parte nostra. Il gol che abbiamo subito ci poteva ammazzare, invece questi ragazzi hanno dimostrato grande forza interiore. Il Bologna porta pressione a tutto campo, vincere qui è importante. Per noi questa è stata la quinta partita in pochi giorni. È un segnale importante per noi e non per le altre squadre. Dobbiamo pensare a migliorarci e dare questi segnali anche ai nostri tifosi. Prima della conferenza pregara avevo detto che l'obiettivo è diventare credibili e sempre con la maglia sudata. Torniamo a Milano, dormiamo e prepariamo un'altra partita importante contro il Borussia Dortmund" ha detto l'allenatore nerazzurro a Sky Sport
"A me piace cercare sfide difficili"
Ancora protagonista la coppia Lautaro-Lukaku, fortemente voluta da Conte in estate: "I due attaccanti per me sono importanti. Lautaro l’avevo studiato un po’ è una prima e anche una seconda punta. Anche Lukaku è una prima punta ma è anche veloce. Stiamo lavorando tanto sulla connessione che devono avere. Sono contento non solo per i gol, ma per il lavoro che fanno per la squadra. Dietro di loro sta crescendo anche Esposito che è un ragazzo che può avere un futuro importante. Sapevo di andarmi a mettere dentro una sfida difficile, a me piace cercare quel qualcosa di difficile. Anche la mia storia parla da sola, sono sempre arrivato in momenti critici nei top club e poi con il lavoro abbiamo riportato le squadre dove meritavano. Stiamo lavorando tanto, la cosa che mi dà felicità è lavorare con un gruppo di ragazzi disponibili. Anche chi è entrato dalla panchina lo ha fatto con il fuoco dentro. Sono molto contento, abbiamo iniziato a camminare, se c’è questo attaccamento al di là del risultato finale c’è la soddisfazione per il lavoro svolto" ha concluso Conte.