Importante successo dei friulani, vittoriosi 3-1 a Marassi contro gli uomini di Thiago Motta. Dopo l'esonero di Tudor e la panchina affidata a Gotti in attesa del nuovo allenatore, i bianconeri la spuntano in rimonta dopo il vantaggio di Pandev. De Paul pareggia prima dell'intervallo, Sema e Lasagna la decidono nel finale
GENOA-UDINESE 1-3 (Highlights)
22' Pandev (G), 32' De Paul (U), 87' Sema (U), 94' Lasagna (U)
GENOA (4-2-3-1): Radu; Ghiglione, Romero (70' Sanabria), Zapata, Ankersen (64' Barreca); Agudelo, Schone; Pandev, Saponara (52' Radovanovic), Kouamé; Pinamonti. All. Thiago Motta
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio (65' Becao), Ekong, Nuytinck; Opoku, Mandragora, Walace, De Paul, Sema; Nestorovski (72' Lasagna), Okaka (89' Teodorczyk). All. Gotti
Ammoniti: Sema (U), Nuytinck (U)
Nel momento più difficile chi rialza la testa è l’Udinese, tre punti d’oro conquistati a Marassi. Dopo undici gol incassati contro Atalanta e Roma, numeri costati la panchina a Tudor, a prendersi la scena è l’allenatore ad interim: "Non allenerò l’Udinese, voglio fare il vice". Parola di Luca Gotti, tecnico che in attesa del suo successore consegna la prima importantissima vittoria in trasferta ai friulani che salgono a quota 13 in classifica. Sfuma il sorpasso per il Genoa, ora in ritardo di 5 punti dai rivali e sconfitto per la 2^ volta in pochi giorni dopo il ko di Torino. E pensare che i rossoblù erano passati in vantaggio con Pandev, rete vanificata dal ritrovato De Paul che proprio nei liguri ha la sua vittima preferita in Serie A (4 reti complessive). Ripresa equilibrata dove Kouamé non sfonda a differenza dell’Udinese letale nel finale: Sema indovina l’angolo vincente al minuto 87, poi è il neoentrato Lasagna a chiudere i giochi ai titoli di coda per il definitivo 3-1. Se il Genoa non si allontana dal quartultimo posto, i bianconeri volano a metà classifica e attendono un nuovo allenatore.