Contro l'Udinese altri due centri, per la nona partita di fila: il primato condiviso da Batistuta e Quagliarella è vicino. Ancora lontano quello del Pipita nell'anno dei 36 gol. Ma solo due giocatori nella storia della Serie A hanno segnato 17 reti in meno partite di lui
Immobile e il gol, due parole ormai diventate sinonimo. Passano le partite e lui non riesce a smettere di segnare. Contro l'Udinese nell'ultima giornata di Serie A ha trovato ancora la rete, due volte. E concedendo il rigore del 3-0 al compagno di merende Luis Alberto, a testimonianza che, per lui, il gol è tutt'altro che un'ossessione, ma solo la finalizzazione del lavoro di tutta la squadra. Una squadra che vola, la Lazio. Sempre più in alto grazie alla sesta vittoria di fila. I numeri del singolo Immobile sono invece ancor di più devastanti: 17 reti in campionato, 19 in stagione contando anche l'Europa League. 22 contando anche la Nazionale. Nei top 5 campionati nessuno sta segnando come lui: il miglior rivale è Lewandowski fermo a 16 in Bundes. E nessuno come Ciro ha registrato più marcature multiple in Europa: ora cinque (tutte doppiette).
Batigol e Quagliarella vicini
Genoa, Bologna, Atalanta, Fiorentina, Torino, Milan, Lecce, Sassuolo e ora anche Udinese. Sono in totale nove le partite consecutive in gol di Immobile (con 13 reti nella serie), ora vicinissimo al primato storico del campionato italiano di 11 partite. Un record a lungo detenuto da Gabriel Omar Batistuta, ed eguagliato lo scorso campionato da Fabio Quagliarella. Mancano due turni a Immobile per raggiungerli e tre per il potenziale sorpasso: sulla sua strada il prossimo avversario per continuare la corsa sarà la Juventus all'Olimpico il prossimo sabato.
Fattore Olimpico
Proprio lo stadio di casa di Immobile sta diventando una vera e propria garanzia di successo. Nessuno ha infatti segnato come Ciro in casa nel campionato italiano: nove i centri. E tantomeno in Europa, col solito Lewandowski, questa volta, a condividere con lui il primato.
Cecchino
Poi il capitolo rigori. Immobile ha già segnato sei gol dal dischetto in questa stagione: ogni tiro è equivalso a una rete. Con l'ultimo errore in campionato risalente addirittura all'ottobre del 2017. Immobile ha inoltre segnato tutti gli ultimi dodici rigori calciati in A e, in generale, ne ha realizzati 25 su 28 tentati.
Record Pipita
Dunque il primato assoluto, quello che lo farebbe entrare nella storia del campionato italiano come miglior marcatore di sempre in una singola stagione. Come ben noto il record è dell'Higuain del 2016, autore di 36 centri complessivi con la maglia del Napoli con cui, a sua volta, superò il primato del milanista Gunnar Nordahl che durava da più di sessant'anni. Lo score di quel Pipita alla 14^ giornata di quell'anno fa ben sperare i tifosi della Lazio: dodici gol. Immobile è addirittura a +5. E solo due giocatori nella storia dell'intera Serie A hanno registrato 17 centri in meno partite durante una stagione. Si parla di anni Trenta e Cinquanta: Angelillo con l'Inter nel 58-59 e Felice Placido Borel con la Juventus nel 33-34.