Lazio-Juventus, Sarri: "Condannati dagli episodi: Cuadrado non andava espulso"

Serie A

Le parole dell’allenatore bianconero dopo la sconfitta della Juve contro la Lazio: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, nella ripresa ci hanno condannato gli episodi". Poi sull’emergenza a centrocampo: “Speriamo Bentancur non sia grave, in quel reparto devo inventarmi qualcosa”

E’ un Maurizio Sarri soddisfatto a metà nonostante la sconfitta della sua Juventus contro la Lazio. "Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, purtroppo abbiamo concesso il gol allo scadere. Sarebbe stato importante andare in vantaggio all’intervallo. Poi nel secondo tempo gli episodi sono stati tutti sfavorevoli. In gran parte abbiamo giocato su buoni livelli, soprattutto in superiorità numerica. Cuadrado? Non sono d’accordo sull’espulsione, l’ammonizione mi sembrava più giusto il giallo. Su alcune cose dobbiamo migliorare ma ho visto la squadra crescere. Certo, possiamo fare meglio e con più continuità. Le avversaerie per il titolo? Oltre all'Inter c'è anche la Lazio". 

L'emergenza a centrocampo

Bentancur è uscito malconcio, per lui previsti esami nelle prossime ore. "Ha subito una distorsione, speriamo non sia interessato il collaterale: domenica capiremo l’entità senza affidarci alle sensazioni – ammette Sarri -. Per noi è un giocatore importante, speriamo di non perderlo. A centrocampo siamo corti, è un reparto in sofferenza. Dovrò inventarmi qualcosa, vediamo anche i tempi di recupero degli infortunati. Bernardeschi si può provare anche come mezz’ala, così come Ramsey. Emre Can? viene da una forte delusione, sta lottando per tornare quello dell’anno scorso. Mercato? Mi annoia, è l’ultima cosa che vorrei fare... ".