L'attaccante colombiano è rimasto a Bergamo per recuperare la condizione dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori per oltre due mesi: "Lavoro per tornare più forte di prima". Sulla Champions: "Sorteggio fortunato, contro il Valencia ce la giochiamo"
Protagonista nella prima parte di stagione con sette gol in nove presenze, poi un problema agli adduttori che lo ha costretto a fermarsi. Per Zapata l'ultima partita giocata risale al 6 ottobre contro il Lecce, poi 14 gare senza il colombiano in attacco per Gasperini tra campionato e Champions League. Il giocatore nerazzurro è pronto però a tornare. Non è andato in vacanza, rimanendo a lavorare nel centro sportivo di Zingonia per ritrovare la condizione e farsi trovare pronto per il nuovo anno: "Ho lavorato da solo, sto cercando di approfittare di questi giorni per ritornare insieme alla squadra e non mancare più. Ora mi sento molto meglio, ho lavorato molto in questi giorni e spero di essere pronto per la prossima partita, quella del 6 gennaio contro il Parma a Bergamo" ha detto Zapata al sito della squadra bergamasca. Un Natale diverso, trascorso a Bergamo: "È stata una cosa nuova, diverso dai precedenti. L'importante è essere in famiglia. Spero che il prossimo anno sia migliore di questo. Mi è mancata la squadra, a volte mi è venuta ansia nel vedere le partite perché non c'ero e non potevo aiutare i miei compagni. Ho fatto fatica a guardare alcune partite. Ora ho tanta voglia di tornare e cominciare a giocare, questa voglia mi passerà solo quando sarò dentro il campo. Ora mi sto preparando per tornare più forte di prima".
"I Champions abbiamo fatto qualcosa di straordinario"
Un periodo lungo nel quale l'Atalanta si è adattata all'assenza del suo attaccante titolare, conquistando la qualificazione agli ottavi di Champions League: "Ho visto la partita contro lo Shakhtar, ero a Siviglia in un ristorante, ho esultato e nessuno capiva cosa avessi. È stata la mia maniera di esultare. I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. Siamo tutti contenti, abbiamo anche avuto fortuna nel sorteggio, ci poteva andare peggio. Possiamo giocarcela contro il Valencia. In questo mese pensiamo al campionato, poi testa alla Champions. Abbiamo fatto una grande partita contro il Milan, chiudere l'anno così è stato bello per tutti. In campionato abbiamo avuto qualche partita difficile. Finire l'anno così in casa nostra è stato fantastico, spero di esserci già dalla prossima partita". Infine Zapata ricorda il suo anno in nerazzurro. Un anno pieno di gol, lui che in Italia è il secondo marcatore nel 2019 dopo Immobile: "Di gol belli del 2019 ne ho fatti molti. Tra i migliori penso ci siano quello contro il Genoa e contro il Torino, poi anche quello di desta contro il Sassuolo. Ora sto lavorando per tornare a quel livello. Ci metterò un po' di partite, è per questo che sono voluto rimanere qui per lavorare perché so che ne ho bisogno. Se sto bene, poi i risultati si vedranno in campo".