Napoli-Fiorentina, Iachini: "Possiamo crescere molto. Non abbiamo fatto ancora nulla"

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Il tecnico viola analizza la vittoria del San Paolo: "Ci sono margini di migliomento, possiamo fare un girone di ritorno di un certo tipo". Ma mantiene i piedi per terra: "Non siamo diventati scienziati o fenomeni"

La Fiorentina sbanca il San Paolo. Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, la squadra di Giuseppe Iachini vince 2-0 anche a Napoli, agganciando a 24 punti la squadra di Gennaro Gattuso. Un successo commentato in questo modo dall'allenatore viola nel postpartita.

"Possiamo fare un girone di ritorno importante"

Intervenuto ai microfoni di Sky, Iachini ha descritto il momento della propria squadra, partendo dalla vittoria sul Napoli: "Siamo protagonisti di una crescita sempre più ampia e abbiamo ancora margini di miglioramento. Questi ragazzi hanno la potenzialità e possibilità di fare un girone di ritorno di un certo tipo. Nel gruppo ci sono tanti giovani, sarà interessante vedere la loro crescita. Ci fermiamo durante le sedute di allenamento per aiutare ognuno di questi ragazzi. Devo dire che alcuni hanno davvero ottime qualità: grazie soprattutto a questo riusciamo ad occupare l'area con più frequenza". Una Fiorentina giovane quindi, ma non solo: "Abbiamo anche, ovviamente, dei ragazzi esperti, che sanno stare bene sul campo ed aiutare i giovani. Parlo di gente come Caceres o Pezzella. Intorno a loro i ragazzi più giovani crescono in maniera decisamente efficace. In generale è un gruppo dai grandi margini di crescita". 

"Castrovilli può crescere. Chiesa è unico"

Il focus passa poi su due giocatori in particolare: "Castrovilli ha una predisposizione naturale a creare superiorità numerica. Stiamo lavorando nella postura adeguata per consentirgli di fare più male alle difese avversarie. Può migliorare e diventare ancora più determinante: nella mia ottica è un centrocampista che può arrivare facilmente a 8-10 gol in campionato. Chiesa è stato davvero bravissimo, nella pausa per Natale ha deciso di rinunciare a qualche giorno di riposo, è rimasto a Firenze per curarsi e rientrare al meglio. Questo fa capire che tipo di ragazzo è: tutti i calciatori hanno una chiave di ingresso, bisogna capire come potergli entrare nel cuore".

"Firenze merita il nostro massimo"

In chiusura, Iachini parla del cambio di atteggiamento dei suoi: "Firenze è una grande piazza, non possiamo abbatterci. Facciamo il massimo in allenamento, questo chiedo ai ragazzi. E devo dire che lo stanno capendo al meglio. Poi vincere ti aiuta, ti libera da alcune paure". L'allenatore viola vuole però che il suo gruppo tenga i piedi ben saldi a terra: "Non abbiamo ancora fatto nulla: se pensano di essere diventati degli scienziati o dei fenomeni non hanno capito che campionato ci aspetta".