Kevin Constant si ritira: "La decisione più difficile della mia vita"

EX SERIE A

Quattro club italiani e oltre cento presenze in Serie A. Quel Milan-Barcellona e le sei posizioni diverse ricoperte in carriera. L'annuncio sui social: "Ora mi dedico alla mia famiglia"

BRESCIA-MILAN LIVE

Constant dice basta: "La decisione più difficile della mia vita". È addio al calcio per il franco-guineano che ha scritto pagine della propria carriera anche in Italia. Il ritiro arriva a trentadue anni, dopo zero presenze in Iran con la maglia del Tractor Sazi nei suoi ultimi mesi da calciatore. "È arrivato il momento - il suo messaggio sui social - di dedicarmi alla famiglia e ai miei progetti futuri. Voglio vivere una vita lontano dalle telecamere, ed è per questo che lascio anche i social network. Grazie per il sostegno".

Jolly e Messi

Nove squadre, quasi trecento presenze in carriera, ventidue gol e quasi tutte le posizioni del campo ricoperte. Constant inizia la sua avventura calcistica in Francia nel Tolosa, nella quarta categoria con le riserve del club. Poi l'esplosione in Ligue 2 con la maglia del Châteauroux e, nel 2010, la chiamata in Italia da parte del Chievo: esordio in A nel 2010 per volere di Stefano Pioli e subito assist al debutto per Sergio Pellissier, in un 3-1 rifilato al Napoli di Mazzarri. Dunque i salti di ruolo: Kevin parte come mediano davanti alla difesa, ma si sposta anche sulla sinistra, a tutta fascia: dal terzino all'ala. Un paio di partite come trequartista e il passaggio del Genoa dove continua la sua crescita. Nel 2012 arriva il Milan, orfano da quell'estate dei grandi senatori del decennio (oltreché di Thiago Silva e Ibrahimovic). La stagione inizia male, ma Allegri lo inserisce nelle rotazioni, fino a promuoverlo titolare come terzino sinistro. In Champions è quasi impresa, quando i rossoneri riescono a battere 2-0 il Barcellona negli ottavi di finale di Champions League. Constant gioca titolare, e sui social - nel giorno dell'addio - tanti tifosi del Milan (per la verità non molto entusiasti del suo rendimento a quei tempi) lo salutano insieme a quella foto in duello con Leo Messi.

 

Al ritorno, nel Camp Nou, l'impresa sarà cancellata da un nettissimo poker dei catalani. La stagione seguente di Constant, come di tutto il Milan (ottavo a fine anno), sarà inferiore alla precedente. Da lì la partenza per la Turchia (via Trabzonspor) e il ritorno al Bologna. Prima della sua ultima parentesi al Sion in Svizzera e degli zero minuti in Iran.

Leo Messi e Kevin Constant in Barcellona-Milan del 2013