Lecce, Liverani: "Lotta salvezza dura, ma abbiamo delle possibilità"

Serie A

L'allenatore del Lecce, che con il Torino ha vinto per la prima volta in campionato davanti ai propri tifosi, è stato premiato a Coverciano con la Panchina d'argento per la promozione ottenuta nella scorsa annata: "Possiamo arrivare al nostro obiettivo solo attraverso il gioco. Abbiamo avuto delle difficoltà perché ci sono mancati i giocatori per portare avanti la nostra filosofia"

Un poker al Torino che sblocca il Lecce in casa e che, soprattutto, lo porta fuori dalla zona retrocessione. Liverani ha vinto la prima partita dell'anno al Via del Mare e lo ha fatto nel modo migliore possibile, con la sua squadra ora a quota 19 punti in classifica (a tre lunghezze di vantaggio sul Genoa). Sorride l'allenatore dei pugliesi, che a Coverciano è stato votato come il miglior tecnico della scorsa Serie B, quando ha portato il Lecce alla promozione diretta senza passare dai playoff. A lui la Panchina d'argento dunque, nella speranza che possa portare bene anche per il proseguo del campionato: "Per un allenatore riuscire a provare delle cose in settimana, e vedere la sua squadra riuscire a metterle in campo, è una delle più grandi soddisfazioni - ha spiegato in esclusiva a Sky Sport - abbiamo vissuto difficoltà perchè non avevamo uomini a sufficienza per provare un certo tipo di calcio e noi non sappiamo farne un altro. Siamo bravi con questa idea di gioco, che è il nostro marchio di fabbrica e possiamo arrivare al nostro obiettivo solo attraverso il gioco"

"Abbiamo delle possibilità"

Avanti per il proprio obiettivo senza snaturarsi quindi, questa la ricetta di Liverani: "E' normale che sarebbe più facile attendere l'avversario e cercare di ripartire dato la differenze delle rose - ha continuato - ma invece mi piace aver dato questo tipo di segnale, ovvero andare a giocare ovunque. Tanto nella partita la squadra più forte ti chiuderà per 20 minuti o mezz'ora, è inevitabile. Quando poi hai quei minuti di vantaggio in cui puoi fare male, credo sia bello per i ragazzi non solo subire ma anche attaccare". Il Lecce domenica se la vedrà con il Napoli al San Paolo, poi ci sarà la Spal: "Per la salvezza ci sarà da combattere - ha concluso Liverani - ma fino al 24 maggio avremo delle possibilità".