L'allenatore giallorosso dopo il ko con l'Atalanta: "Abbiamo nuovamente subito il colpo dopo aver incassato il gol. Champions? Non è facile, ma mancano 14 gare e continuo a essere fiducioso. È un momento dove prendiamo gol a ogni errore"
Terza sconfitta nelle ultime tre giornate di campionato, continua il momento difficile della Roma. La squadra giallorossa, passata in vantaggio con Dzeko, si fa ribaltare nella ripresa dalle reti di Palomino e Pasalic e perde terreno sul quarto posto – occupato proprio dall’Atalanta – adesso distante sei punti. Un ko per 2-1 che l’allenatore giallorosso Paulo Fonseca commenta così nel post gara: “È stata una partita dove non ci sono state grandi opportunità per entrambe le squadre, sicuramente non è facile giocare contro l’Atalanta in questo stadio. Nel primo tempo difensivamente abbiamo fatto bene, non concedendo chiare opportunità; nella ripresa abbiamo incassato due gol da palle da fermo e abbiamo nuovamente subito il colpo dopo la rete subita. In questo momento è importante lavorare sulla testa dei giocatori". L’allenatore della Roma analizza il difficile 2020 giallorosso: "Percorso Champions compromesso? Mancano 14 partite, sicuramente non è facile ma continuo a essere fiducioso perché questo è un campionato molto equilibrato dove può succedere di tutto. Questo è un momento in cui prendiamo gol a ogni minimo errore che commettiamo, il vero problema sono i gol subiti". Fonseca prosegue: "In questa gara abbiamo fatto vedere molte cose positive, non abbiamo concesso tante occasioni da rete all’Atalanta, squadra che in genere ne produce tantissime. I segnali che mi arrivano dalla squadra mi lasciano fiducioso per il futuro".
"Pochi gol realizzati? Il problema sono le reti subite"
L’allenatore della Roma risponde poi così a una domanda su un possibile calo fisico della sua squadra: "La squadra ha provato a rimanere corta, ma dopo aver subito i due gol l’andamento della partita è cambiato e allungarsi di più è stata una conseguenza. Ovviamente – prosegue Fonseca – le assenze di tanti giocatori infortunati si sentono, ma non devono rappresentare delle scuse. Abbiamo disputato una partita positiva, soprattutto in difesa. Il momento non è positivo, però la squadra ha dimostrato di poter fare molto meglio. Dobbiamo crederci. Pochi gol realizzati? Il problema è che abbiamo preso due gol in nove minuti", ha concluso l’allenatore della Roma.
Pau Lopez: "Gennaio catastrofico, dobbiamo lavorare di più"
"Abbiamo preso pochi tiri in porta rispetto all’ultimo periodo, purtroppo abbiamo preso altri due gol". C'è amarezza nelle parole del portiere giallorosso Pau Lopez. "Magari si può evitare la sponda per Palomino sul primo gol, ma è difficile - spiega ai microfoni di Sky Sport - sul secondo invece potevamo gestire meglio il pallone". Per la Roma i punti nelle sette partite di campionato giocate nel 2020 sono quattro: "Si tratta di un calo difficile da spiegare - è il pensiero di Pau Lopez - la squadra è diversa da quella vista fino a due mesi fa. Gennaio è stato un mese catastrofico per noi, abbiamo perso tanti punti e ora diventa tutto più complicato". La ricetta per tirarsi fuori è solo una: "Dobbiamo lavorare di più. Non serve a niente parlare o promettere qualcosa ai tifosi. Bisogna solo lavorare e provare a conquistare più punti possibili da qui alla fine della stagione. Anche l’Europa League è importante per noi".