Il difensore giallorosso ha raccontato la sua giornata nell’intervista rilasciata a Sky Sport: "La Roma ci ha mandato un programma di lavoro insieme ad un piano alimentare. Aiuto anche mia moglie in casa"
Rimanere a casa e restare allenati. Poi, quando è possibile, essere anche d’aiuto con le faccende domestiche. Gianluca Mancini ha condiviso la sua giornata tipo nell’intervista rilasciata a Sky Sport: "La mia routine è fare colazione, aiutare un po' mia moglie nelle faccende domestiche visto che prima non c'ero mai. Poi pranzo e comincio il programma di lavoro che ci ha mandato la Roma. L'altro giorno abbiamo fatto una videochiamata di squadra, eravamo in 30. Siamo stati aggiornati su ciò che c'era da fare a casa, ci hanno mandato dei programmi nuovi con tanto di piano di alimentazione, perché non allenandoci in campo dobbiamo seguire un piano accurato. È importante mantenere la condizione fisica al meglio visto che il campo ci manca, così come lo è restare a casa e seguire le indicazioni che ci ha dato il governo". La Roma si sta distinguendo in questo periodo con delle iniziative benefiche: "Sono molto orgoglioso della mia società, la Roma ha aperto una campagna di donazione per l'ospedale Spallanzani, l'obiettivo è quello di arrivare a 500 mila euro. Noi giocatori e lo staff tecnico abbiamo partecipato a questa iniziativa perché ci ha colpito molto e vogliamo essere partecipi. Roma Cares negli ultimi giorni ha donato anche 13 mila mascherine, gel igienizzante e sul sito della società c'è tutto quello che serve sapere per donare. È importante farlo in un momento di grande difficoltà per tutto il paese".
Tra Bergamo e Roma
Gianluca Mancini ha giocato per due stagioni con l’Atalanta, dal 2017 al 2019. "Bergamo sta vivendo una situazione surreale, particolarmente difficile. Mi dispiace, mando un grandissimo abbraccio e dico loro di non mollare mai. Sono un grande popolo e saprà sicuramente rialzarsi da una situazione molto difficile" ha proseguito il difensore. Che quindi ha fatto un bilancio della sua esperienza in giallorosso: "È positivo, è vero che nella seconda parte di stagione ho commesso qualche errore ma fa parte di un percorso di crescita e quindi cerco di migliorarmi e non ripetere gli stessi errori. Avere accanto Smalling è molto d'aiuto, mi dà consigli e mi aiuta a migliorare, io lo ascolto perché ha una grandissima esperienza e devo rubare qualcosa da lui".