Napoli, i giocatori aiutano i dipendenti del club in cassa integrazione per il coronavirus

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Francesco Modugno

Francesco Modugno

Bel gesto dei giocatori del Napoli, che hanno deciso di supportare con una colletta i dipendenti del club finiti in cassa integrazione in questo periodo di stop forzato per via dell'emergenza coronavirus

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Conta il gesto, si dice. Ma in questo caso anche la cifra. Che pure resta segreta, come da volontà espressa. Il mittente però è noto: i calciatori del Napoli. E anche i destinatari: i dipendenti della società in cassa integrazione. Però, no, non è stato un regalo di Pasqua. Ma un modo concreto per sentirsi ancor più tutti uniti, insieme, vicini a chi è in difficoltà in un momento complicato. Di ansie, di ogni tipo. E allora ecco il pensiero, stupendo. Un aiuto, un contributo, un modo per far sì che tutti siano più sereni con le proprie famiglie. Un regalo, da tutti i calciatori. È stato il gruppo, tutto. Lo spogliatoio. E ognuno ha fatto la propria parte. Una bella parte. Per tutto il resto poi...stipendi, multe, i contratti da rinnovare o il ritorno in campo, ci sarà tempo. Cercando intese e volontà comuni. Questo era un gol da fare, adesso. E loro, lo hanno fatto.