Vieri a Pirlo: "Tu e Nesta sempre alla Playstation a Milanello". VIDEO

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I due ex compagni di squadra al Milan scherzano sulla passione di Pirlo e Nesta per la Playstation in ritiro: "Passavo dalla vostra camera per salutare ed eravate fissi su joystick e tv" ricorda l'ex attaccante. "Facevamo le corse per mangiare velocemente e andare in camera a giocare anche prima dell'allenamento" racconta l'ex centrocampista. Che sul futuro ha le idee chiare: "Vorrei allenare, anche all'estero"

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"Negli anni al Milan giocavamo un casino alla Playstation. Anche a Milanello ricordo che io e Nesta facevamo le corse per mangiare velocemente e andare in camera a giocare anche prima dell'allenamento". Parola di Andrea Pirlo, che nel corso di una chiacchierata su Instagram con Christian Vieri ha raccontato alcuni aneddoti legati all'esperienza in rossonero e in Nazionale, in particolare legati alla passione per i videogames. In grado di monopolizzare l'attenzione del centrocampista e dei suoin compagni di squadra per diverse ore consecutive, come ricordato da Vieri: "Ricordo un episodio al Milan: tu e Nesta eravate in camera insieme e giocavate alla Playstation - racconta Vieri - passo in camera da voi, siete stati 10 minuti a giocare senza rivolgermi una parola. Ripasso un'ora dopo e stavate ancora giocando, fissi sullo schermo. Ritorno alle 23, eravate ancora lì che giocavate. Mi sono detto: questi sono matti".

"Quando a Nesta è partito il tendine del polso"

Nei tanti pomeriggi trascorsi in ritiro, la Playstation è stata compagna di mille ore per Pirlo come per tanti altri giocatori. L'ex centrocampista di Milan e Juventus ha parlato anche di un curioso infortunio rimediato da Alessandro Nesta a Palermo: "Eravamo con la Nazionale, avevamo giocato alla Play. Siamo andati giù a cena, lui ha preso il piatto e gli è caduto. In pratica gli è crollato il tendine del polso". E giù risate, come quelle che "non mancavano mai a tavola al Milan: c'eravamo io, Ambrosini, Gattuso, Nesta, Inzaghi e te" ricorda Pirlo, rivolgendosi a Vieri. E ricordando anche una videochiamata fatta il giorno prima con Nesta e Gattuso: "Devi vedere Rino in che stato è, ha una barba immensa". Una battuta è riservata anche ad Alessandro Matri, ex compagno di squadra anche nella Juve: "Vorrebbe ancora buttarsi dentro, il mercato è sempre aperto ormai" scherza Pirlo. "Ha chiamato tutti gli allenatori d'Italia e gli hanno detto di no - ride Vieri - si è allenato un mese e mezzo con il Monza. Ho chiamato Brocchi per chiedergli come stesse e mi ha risposto: Bobo, non prende mai la porta". 

"Futuro? Vorrei allenare, andrei anche all'estero"

Pirlo si è soffermato anche sul suo futuro. Che potrebbe essere in panchina: "Del calcio giocato non mi manca niente ora, sono stato anche un paio d'anni a casa e ora so bene cosa voglio fare. Il corso da allenatore? Ad ora le lezioni sono spese, a giugno dovremmo stare tre settimane a Coverciano ma la vedo dura, ora lo stanno usando anche come ospedale. A settembre invece dovrei discutere la tesi". Nessuna preclusione per un'esperienza lontano dall'Italia:  "Ho parlato con qualche squadra, ora vediamo come va avanti: per ora è tutto un pò bloccato. Solo in Italia? Andrei anche all'estero, non c'è problema. L'ho già fatto a New York ed è stata una bella esperienza. Tanto il calcio è uguale ovunque, se hai le qualità poi ad alti livelli ci arrivi".