L'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, avvisa Milan e Inter: "La richiesta di volumetrie presentata continua a non convincerci, sono state raddoppiate. Stiamo lavorando su una controproposta"
Sul fronte delle volumetrie la richiesta di Milan e Inter per la realizzazione del nuovo stadio è troppo elevata: parla chiaro l'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran. "Se l'indice edificatorio proposto resta questo è impossibile avere un giudizio positivo della giunta. La richiesta di volumetrie presentata dalle squadre continua a non convincerci perchè di fatto sono state raddoppiate. Dobbiamo fare una contro proposta suffragata dai numeri e ci stiamo lavorando", ha spiegato Maran nella Commissione consiliare riunita in video conferenza. Rispetto ai progetti iniziali "ci sono stati dei passi avanti significativi che hanno cercato di recepire molti punti posti dalla giunta e dal consiglio comunale e per questo sono ottimista", ha aggiunto ancora Maran, che ha sottolineato anche come "l'obbligo di giocare al Meazza non c'è per le squadre ed è interesse dell'amministrazione comunale tenere ancorato il calcio professionistico al quartiere di San Siro".
I numeri
I club chiedono complessivamente 180 mila metri quadrati di edificabilità per garantire la sostenibilità economica e finanziaria del progetto, 91.650 mq edificabili per uffici, hotel, centro congressi e 88.350 mq per la sostenibilità del
progetto di rifunzionalizzazione di San Siro, che verrebbe in parte abbattuto e nella parte restante diventerebbe una cittadella dello sport, con anche attività culturali e di intrattenimento.
