Il centrocampista belga, al termine della gara contro il Torino, apre la porta a una possibile permanenza in rossoblù: "Sul futuro non so nulla e penso a finire la stagione con serenità, ma se il presidente facesse uno sforzo importante..."
Ennesima ottima prestazione di Radja Nainggolan, praticamente rinato a Cagliari dopo l'addio all'Inter. Appena rientrato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per le prime due sfide dalla ripresa del campionato, il centrocampista belga ha realizzato il sesto gol stagionale, che ha contribuito alla vittoria per 4-2 sul Torino. A 10 gare dal termine però si comincia a parlare di futuro, con Nainggolan che terminerà il suo prestito a Cagliari e tornerà a Milano, nel club nerazzurro proprietario del suo cartellino, in attesa di capire per quale squadra giocherà il prossimo anno. I tifosi rossoblù sognano già un Nainggolan-bis anche nella prossima stagione e Radja, ai microfoni di Sky Sport, non chiude la porta: "Sul futuro non so nulla, non ho ancora sentito nessuno. Vivo questa situazione con serenità, come ogni cosa della mia vita. Penso a finire bene quest'anno e poi se il presidente facesse uno sforzo importante, perchè non rimanere? Qui mi trovo bene e questo è un gruppo che mi piace. Metto la mia esperienza al servizio dei compagni".
"Zenga bravo a gestire il gruppo. Europa? Sognare non costa nulla"
Archiviato il discorso futuro, c'è però un presente tutto da vivere, con un Cagliari che ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva ed è ripartito dopo la lunga crisi di risultati che aveva contraddistinto il periodo precedente al lockdown. Una svolta, frutto anche dell'arrivo in panchina di Walter Zenga: "Due giorni fa mi sono buttato da solo in gruppo perchè mi sentivo pronto, provo a gestirmi e fare del mio meglio per questa squadra. Merito del lavoro di Zenga? Mi piace il suo modo di gestire il gruppo. E' arrivato a Cagliari sapendo che eravamo in difficoltà, ma con una gran voglia di rimettersi in gioco. Non è facile perchè non abbiamo neanche avuto il tempo di giocare un'amichevole, ma è stato bravo a farci capire che possiamo fare un altro filotto di risultati come abbiamo fatto all'andata. Stiamo cercando di costruire qualcosa di importante". Il Cagliari è ripartito e il settimo posto che potrebbe significare qualificazione in Europa League è distante un solo punto, in attesa delle gare della domenica. Nainggolan torna a farci un pensierino: "Pensiamo partita per partita e vediamo dove arriviamo, anche se per come eravamo messi avevo cominciato a credere all'Europa. Dopo il periodo di difficoltà un po' meno, però sognare non costa nulla".