L'allenatore D'Aversa non parla dopo Roma-Parma, ma interviene il club manager Lucarelli: "Non dare quel rigore (fallo di mano di Mancini in area) è ridicolo. Siamo stufi e non vogliamo passare per gli scemi del villaggio. Con il VAR non accettiamo più errori così"
C'è grande delusione in casa Parma al termine della partita dell'Olimpico persa contro la Roma. A parlare, a fine gara, non è l'allenatore Roberto D'Aversa, bensì il club manager Alessandro Lucarelli, molto polemico sull'arbitraggio di Fabbri, in particolare su un fallo di mano di Mancini in area giallorossa che il direttore di gara ha voluto rivedere al VAR per poi considerarlo intervento regolare: "Parlo io oggi perché così evitiamo squalifiche - esordisce Lucarelli - Oggi si è rasentato il ridicolo, non dare quel rigore è semplicemente ridicolo. Non perché abbiamo 39 punti vogliamo passare per gli scemi del villaggio, siamo stati penalizzati ancora, adesso basta".
Ed ancora: "Impossibile accettare che non sia dato un rigore come questo - riprende - Soprattutto dopo quelli che hanno dato contro di noi su Bruno Alves e Darmian. Abbiamo 39 punti e una classifica relativamente tranquilla, ma questo non significa che non possiamo giocarci il nostro campionato fino in fondo. Se avessimo avuto 29 punti e se fossimo stati in lotta per salvarci oggi sarebbero piovute squalifiche. Siamo stati penalizzati dagli arbitri, avevamo scelto di non fare polemiche, ma adesso, con il VAR non accettiamo più questo tipo di errori"